Ieri Umberto Tozzi, oggi Andrea Mingardi: non si placano le invettive dei cantanti italiani contro i talent show. Il cantante bolognese, presentando il Festival delle Arti che si terrà nella sua città natale questo weekend dice:
Criticare ‘X-Factor’ è anche troppo facile, io per certi versi ne sono invidioso: con Gianni Morandi ci ripetiamo sempre che se ci avessero regalato la stessa promozione, ora saremmo primi in classifica su Saturno.
Mingardi spiega di non riuscire ad accettare l’idea che i cantanti dei talent show dopo due mesi hanno già un fan club e chi gli urla dietro e aggiunge:
Una cosa è vincere il campionato mondiale del karaoke, un’altra avere una carriera … pensate a Daolio o Vasco: se qualcuno mi dice che questi sarebbero stati grandi cantanti secondo le giurie di X-Factor allora non capisce nulla di musica.
Auguro a Mingardi, che si adopera per i giovani e la musica come pochi, un grande in bocca al lupo per il Festival delle arti (da più di quattromila iscritti sono rimasti in gara 30 artisti divisi in 9 categorie), ma gli consiglio di chiedere ad alucni suoi ospiti, come Paolo Belli (presenza fissa del talent Ballando con le stelle), Spagna (concorrente Music Farm) e Katia Ricciarelli (concorrente La Fattoria), se la pensano come lui e perché hanno deciso di partecipare ai reality e ai talent. Poi, magari, può telefonare a Gianni Morandi per chiedergli delucidazioni sulla scelta di farsi affiancare nel suo spettacolo su Raiuno da Alessandra Amoroso.