Reduce dalla tappa milanese che anticipa il suo Solo Tour 2.0, Marco Mengoni ha raccontato come è cambiato il talent show italiano dopo la sua partecipazione ad X Factor 3:
I talent hanno perso un po’ di brillantezza. Ora c’é più attenzione allo spettacolo che al talento. Mi dispiace un po’, è una delle poche cose rimaste per fare uscire qualcuno. C’é più talent nel mio tour che in tv.
Il giovane interprete è entusiasta di come è stata organizzata la sua tournèe:
E’ uno show fatto da giovani, per i giovani e con i giovani. La costumista è appena uscita dall’Accademia di Roma, i ballerini escono ora dall’Eschilo e dallo Ials, sono passati direttamente dalla lezione al tour. Anche i ragazzi delle grafiche sono giovanissimi. I professionisti sicuramente ti danno un prodotto più pulito, con meno errori, ma con loro sali sul palco con un’altra carica, sono tutti emozionatissimi. Ci abbiamo messo tanta volontà. C’é gente che ha lavorato giorno e notte anche gratis per fare una cosa bella.
La partecipazione a Sanremo 2012 (a cui parteciperà sicuarmente il suo mentore, Morgan), quindi, appare remota:
Di canzoni nel cassetto ne ho una marea, ma non so se il tour, che è molto impegnativo, in tutti i sensi, mi permetterà di andare al festival.