Fabrizio Corona a Studio Aperto: “Non ho pianto, querelo chiunque lo dica”

Oggi Fabrizio Corona si è costituito, è stato ritrovato a Lisbona, in Portogallo, dopo quattro giorni di latitanza. Mossa poco furba per il re dei paparazzi, adesso gli è stato revocato anche l’affidamento ai servizi sociali e rischia fino a sette anni di carcere.

Fabrizio Corona ha fatto perdere le sue tracce venerdì scorso, dopo la sentenza che lo ha condannato a cinque anni di detenzione per estorsione. Corona aveva chiesto venticinquemila euro al calciatore David Trezeguet per non pubblicare delle foto che lo avrebbero messo in imbarazzo.

Oggi , dopo che l’uomo si è costituito a Lisbona, era stata diffusa una nuova voce su Fabrizio Corona, che avrebbe telefonato al suo avvocato in lacrime perché spaventato dal carcere. Ma è stato lui stesso a smentire ogni cosa, con un messaggio rilasciato a Studio Aperto e minacce di querela per chiunque riporti ancora la notizia.

Amici di Studio Aperto mi trovo nel carcere di Lisbona sto bene sono tranquillo mi sono consegnato spontaneamente. Querelo ogni persona che si permette di dire che ho pianto, il Corriere della Sera, il Sole 24ore, il Resto del carlino. Sono tranquillo, sono sereno, non ho paura, non ho pianto e sono pronto a combattere la mia battaglia. Per favore dite da oggi in poi soltanto la verità che vi comunicherò.

 

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