Per me è stata una liberazione. Sono contento che la giustizia abbia fatto il suo corso, fino a una sentenza che era doverosa. Spero che questa mia storia faccia riflettere tanta gente che si trova indagata ingiustamente, e possa dare loro la forza di andare avanti. Io ho creduto nella giustizia, ho creduto che questo incubo, prima o poi, sarebbe finito. Ora vorrei che tutta l’Italia sapesse che ero innocente, perché psicologicamente, proprio all’apice del successo, accuse come queste possono rovinarti.