Sabrina Ferilli, Francesco Renga e Loredana Bertè formano l’inedita giuria di Amici 14, impegnata dalla scorsa settimana a confrontarsi con i ragazzi delle squadre bianca (guidata da Emma) e blu (guidata da Elisa).
Intervistati da Chi, spiegano il loro approccio alla trasmissione.
I ragazzi sono già molto preparati, non è il biglietto della lotteria. Le selezioni sono dure e i talenti vengono seguiti a fondo anche perché chi esce da qui dev’essere già pronto a stare su un palco, a fare un concerto. Cosa mi colpisce di un artista? Cerco una luce particolare, cerco chi fa la differenza. E qui c’è.
Spiega Sabrina Ferilli.
Amici ha cambiato le regole del gioco e anche il campo da gioco. Quando è iniziato, 14 anni fa, ero guardingo, vengo da un altro percorso, ma oggi posso dire che, se avessi vent’anni, farei carte false per essere qui. Per me essere qui è una bella sfida, il segreto per durare è saper cambiare pelle.
Dice Francesco Renga.
Non ci interessava la fama, solo un palco per esprimerci. Con tutti i talent che ci sono in giro voglio che questi ragazzi imparino a meritarsi un banco che non appartiene loro.
Conferma Loredana Bertè, new entry in giuria.
