Piero Pelù sbarca a Quelli che il calcio.
Il coach di The Voice of Italy 3, veterano della trasmissione, sembra essere ormai a proprio agio in televisione ed è stato ospite di Nicola Savino nella rubrica La senti quest a voce.
A The Voice mi sento a mio agio perché si parla di musica.
Ha spiegato Pelù commentando la sua partecipazione a The Voice.
Il primo anno era una grande scommessa e adesso ognuno ha acquisito una nuova consapevolezza. Quest’anno poi sono riuscito a ottenere dalla Universal di pubblicare tutte le esibizioni dei finalisti.
E dopo aver seguito il diretta il rigore segnato dalla Fiorentina, Pelù si è cimentato con entusiasmo nell’ascolto (in stile Blind) e senza poterli vedere di voci famose dovendo distinguere gli originali dalle imitazioni. E spesso e volentieri è riuscito a capire le voci originali (i Camaleonti, Alberto Camerini, Mal, I Ribelli) dalle imitazioni (I Negramaro, Umberto Tozzi). Per lui un trionfo: ha riconosciuto sette voci su sette.