Non c’è che dire: la nota criminologa Roberta Bruzzone non ha affatto apprezza l’imitazione che le ha fatto la bravissima Virginia Raffaele nel corso dell’ultima puntata del serale di Amici in onda su Canale 5. La Raffaele ha enfatizzato la femminilità della Bruzzone che si lascia ricordare anche per il suo look, con lunghi capelli biondi, trucco, stiletti e pantaloni attillati.
Insomma la criminologa non passa certo inosservata ed è diventata un vero e proprio personaggio tanto da meritarsi la sua prima imitazione. Lei però non ha affatto gradito ed è scattata, immediata, la querela ai danni di Virginia Raffaele.
Io mi sono proprio incazzata, ma non per la parodia perché i più grandi personaggi famosi vengono parodiati, anzi sotto certi punti di vista è anche lusinghiero. Quello che mi ha molto disturbato, e che forse non tutti hanno colto subito, è il continuo, reiterato, becero riferimento ad abitudini sessuali, a contenuti sessuali, a una sessualizzazione caricaturale che non mi appartiene. Io sono una persona che in tv si mostra in maniera sempre molto professionale e molto sobria. Non mi sembra di approfittare della mia fisicità in maniera procace o volgare, né di averlo mai fatto. Soprattutto mi ha disturbato è il fatto che la Raffaele in maniera sistematica mi attribuisce condotte assolutamente infamanti; in particolare quella di aver ottenuto successo professionale non per meriti, per fatica di aver passato tanti anni sulla scena del crimine a difesa delle vittime, ma perché ho elargito favori sessuali a destra e a manca.
Ha dichiarato la Bruzzone che pare non risulti particolarmente dotata di un po’ di sana autoironia.