Alessia Marcuzzi parla della nuova edizione dell’Isola dei Famosi, in onda da marzo su Canale 5, della partecipazione di Simona Ventura, di Tv e di tanto altro.La conduttrice, intervistata da Il Fatto Quotidiano, spiega quanto l’Isola porti a galla la parte più genuina delle persone che vi partecipano:
Tra disagi e privazioni esce la tua vera natura. È una trasmissione che nella sofferenza tira fuori chi sei e a volte, molto spesso, il peggio di te. I naufraghi hanno fame davvero, dormono male e alla lunga faticano a controllarsi.
La Marcuzzi difende l’Isola dei famosi e il Grande Fratello dall’accusa di essere costruiti a tavolino dagli autori:
Ma quando mai? È una favola. Al Grande Fratello i concorrenti pensano di spaccare il mondo, poi entrano nella casa e si scoprono tutti reclusi, straniati e persi. Non sanno dove siano le telecamere. Non hanno contatti con l’esterno. L’atmosfera è claustrofobica. E chi sbarca all’Isola si illude di controllare il meccanismo televisivo, di usare la telecamera a proprio vantaggio e di sedurre la platea e poi all’improvviso si scopre nudo e in difficoltà proprio come il naufrago che è. Le tattiche saltano e vanno per aria anche strategie e illusione del concorrente.
Alessia parla della partecipazione di Simona Ventura:
È stata spiritosa e coraggiosa. Si è messa in gioco. Io sull’Isola non potrei stare. Ho sempre fame. Mi mancherebbero i figli. Darei di matto.
Quando gli viene chiesto di citare almeno un suo insuccesso la conduttrice risponde citando Extreme Makeover:
Forse l’edizione italiana di Extreme Makeover non andò secondo le aspettative, ma la volta che mi sono sentita peggio fu scontrandomi con Fiorello e il suo Il più grande spettacolo dopo il weekend. Era un’impresa impossibile e così pensai di spiazzare portandomi un cartonato di Rosario a grandezza naturale in trasmissione. L’idea me l’aveva data Gianni Ippoliti. Entrai in scena con il finto Fiorello sottobraccio e si incazzarono tutti.
L’appuntamento con l’Isola è tra poche settimane e siamo certi che anche questa volta sarà un successo.