Al via RDS Academy 3, il talent per diventare speaker radiofonico, con Anna Pettinelli, Matteo Maffucci e Giuseppe Cruciani che va in onda tutti i giovedì alle 23.00 su Sky Uno HD.
Ma chi sono gli otto concorrenti che sono riusciti a superare i casting e hanno conquistato l’accesso in accademia? Conosciamoli dopo il salto.
Stefano Tirella, 38 anni, di Firenze
“Amo la vita perché credo la vita ami me. E per me la vita è musica. Da qui il grande sogno di lavorare in radio. Per vivere faccio il DJ e collaboro come produttore musicale con diversi artisti. Lavorare nei locali è quello che mi fa stare bene, trasmettere e ricevere energia dal pubblico è la mia più grande passione, insieme ai miei 3 figli. Adoro entrare in contatto con gli altri: quindi cosa c’è di meglio della radio?”.
Giovanni Giudice, 28 anni, di Catania.
“Volevo nascere Frank Sinatra, respirare l’aria dei jazz club e cantare a ritmo di swing. Invece sono nato Giovanni Giudice e canto a ritmo di telefono della doccia. Volevo fare il pianista, lo scacchista professionista e, per un periodo, preso da un raptus di follia, lo sportivo. Ma poi per fortuna ho scoperto le mie vere vocazioni: la curiosità e la chiacchiera facile. E così per la Comunione mia nonna mi regalò un microfono e un amplificatore per chitarra e da allora non ho smesso di parlare. La radio è il mio futuro”.
Manuel Giancale, 30 anni, di Torino.
“Lavoro come impiegato in una vetreria, ma ho sempre coltivato il sogno della radio. Sono una persona curiosa a cui piace scoprire il perché delle cose. Credo di essere un sognatore ad occhi aperti che risolve i problemi concreti. Adoro inventare momenti unici e raggiungere tutti gli obiettivi prefissati. Sono testardo ma molto disponibile al confronto. Cerco sempre di essere oggettivo e di dare il 110% nel mio lavoro”.
Valerio Scarponi, 22 anni, di San Severino Marche (Mc).
“Dinamico, simpatico, sgargiante, preciso e forse anche un po’ folle! Amo il mondo della radio da quando ero piccolo grazie a mio padre che è stato speaker radiofonico per quasi 20 anni. Dopo alcune esperienze lavorative nel settore informatico, ho iniziato gli studi all’ Università e mi diletto in una radio privata da circa un anno, cercando di migliorare di volta in volta. Da qualche anno organizzo eventi, presento manifestazioni, e ovviamente amo comunicare con le persone: non solo con le parole ma anche, in pure stile italiano, gesticolando!”.
Chiara De Pisa, 33 anni, di Carpi (Mo).
“Sono una comunicatrice per indole e necessità. Sono stata definita un’anchorwoman e la trovo una descrizione perfetta! Mi piace dare ed essere una sicurezza. Più un Little John che ti copre le spalle che un Robin Hood che prende i meriti. Non mi perdono gli errori ma per fortuna ho una forte autoironia che consente di non abbattermi, cosi come il coraggio che ho scoperto di avere negli ultimi anni. Sono disordinata, odio la ‘lentezza’ e chi si definisce solare e determinato. Ormai da un po’ di tempo ho tramutato alcuni dei miei sogni nel cassetto in chiari obiettivi da raggiungere. Mi emoziono tanto e spesso, non so mentire e adoro le sfide impossibili”.
Giulia Fiume, 27 anni, di Catania.
“Sono una guerriera dalle innumerevoli fragilità, una Wonder Woman in Colazione da Tiffany. Ho un temperamento vulcanico, perseverante come il suono di un marranzano, dall’interno filante come un arancino, tosta come una mandorla. Ho studiato comunicazione, ma la mia vera passione è quella per il cinema, la televisione e ovviamente la radio. Nella vita sogno un futuro nel mondo dello spettacolo e spero che la radio sia la strada maestra”.
Federica Minia, 27 anni, di Palermo.
“Sono una ragazza tutta ansia e sapone! Determinata, cocciuta, consapevole delle mie capacità: credo che tutto si possa fare, ma solo con l’impegno, lo studio e la costanza. Ho già lavorato nel mondo della radio e della televisione, ma soprattutto adoro lavorare con la mia voce, non è un caso che sono diventata la voce ufficiale della linea lilla della metro milenese. Adoro ridere, stare in mezzo agli amici e alla gente, ballare, mangiare, guardare film in lingua originale, andare ai concerti, stare sul palco e ascoltare la radio! Nel tempo libero per divertirmi vado in piazza a cantare e suonare l’ukulele”.
Olimpia Camilli, 31 anni, de L’Aquila.
“Mi chiamo Olimpia e sono una factotum! Faccio la speaker, la redattrice, autrice e regista di un mio programma radiofonico. Lavoro da sempre nel mondo della comunicazione come P.R. per eventi d’arte. Con il tempo ho anche iniziato a fare la DJ e curo la comunicazione per diversi club di Roma. Parlare è l’attività che mi riesce meglio! Per il resto passo il tempo con il mio cane, amore vero, mi piace l’arte e leggere, comprare musica e vedere film però a casa, il cinema per me è una roba da prendere a piccole dosi!”.