Siamo abituati ad una Mara Maionchi senza peli sulla lingua. Nell’intervista video postata dai nostri colleghi de LaRiserva, la simpaticissima discografica fa il punto della situazione sulla sua vita artistica e privata, svelandone alcuni aspetti inediti. Leggiamo assieme brevi stralci delle sue “confessioni”:
Come giudice di X Factor, devo dire che a volte mi arrampico sugli specchi. Trovo che il concorrente sia indifeso, un pò così sofferente, per cui a volte mi dispiace essere troppo rigida.
Passare una vita dietro le quinte e poi arrivare alla ribalta non passa niente. Io sono strutturata per quello che sono. Sono sempre dietro le quinte anche se faccio una trasmissione televisiva perchè combinazione questo programma ha un ruolo che ricoprivo già nella vita.
Credo che la comunicazione non verbale in alcuni artisti sia fondamentale. Quando vedo cantare certe persone e come se la comunicazione di quello che dicono arrivasse per altre strade.
I principali difetti dei giornalisti musicali e critici è che qualche volta non sono aperti alla novità. Sono legati alla serenità del loro giudizio per non aver critiche da qualcuno. Hanno paura di essere criticati loro stessi. E qualche volta sono legati a delle linee di carattere politico.
Credo sia importante occuparsi di dilettanti nel senso di giovani che già hanno fatto qualcosa. C’è una mistura di personalità ad X Factor ed è interessante occuparsi di quelli che si può pensare e sperare che abbiano talento.
Un giovane che oggi vuole arrivare in Italia, deve lavorare, cambiare, continuare a cencarsi, impegnarsi e fare le cose seriamente. Non è che se partecipi ad un talent non fai questo. Uno deve sapere che se non fai successo se non lavori seriamente.
Nella musica italiana esistono degli elementi sopravvalutati, dei personaggi che hanno lavorato meglio di altri sulla propria immagine, che va bene. E’ bravo.
Tutto passerà di moda anche X Factor e Grande Fratello. E’ caduto l’impero romano, vuoi che non passi X Factor?
Più sincera di così!