Cassandra Raffaele, l’ultima eliminata di X Factor 4, si racconta a Mondoreality.
Come la stai vivendo questa eliminazione?
Durante la serata ho cercato di mantenere una posatezza, però ero molto arrabbiata. Per me non era stata una vera e propria sfida: la sfida avrebbe avuto più gusto se dall’altra parte ci fosse stato qualcuno di più proiettato nel presente e non nel futuro.
Quindi mi stai dicendo che meritava di uscire Ruggero?
Non lo so se lo meritava. Avrei vissuto meglio la sfida con un’altra persona. Ruggero rappresenta un mondo, io ne rappresento totalmente un altro, forse totalmente dissonante anche da X Factor. Mi rendo conto che non avevo niente di televisivo. Tornando a Ruggero avrà vinto contro di me per tanti motivi, sicuramente attendibili per chi ha giudicato, ma non per il mio gusto musicale.
Cosa ti porterai dietro con più affetto da questa avventura?
Mi porterò dietro quasi tutto, soprattutto la quotidianità del loft, ma anche il vivere la musica insieme agli altri concorrenti come le jam insieme a Nevruz e Dorina. Ovviamente non mi dimenticherò mai quel palco che ho vissuto fino in fondo, nel quale ho cercato di rendermi al pubblico il più possibile con le mie varie sfacciettature. L’atmosfera del live non si dimentica facilmente, anche se c’era il supporto della base..
Quale è stata la critica che ti ha fatto più male e il commento che ti ha galvanizzata di più?
Il commento che mi ha galvanizzata di più, purtroppo, l’ho ricevuto un pò fuori dalla giuria. Subito dopo l’esecuzione del pezzo di Malika Ayane, s’è avvicinata Benedetta Mazzini dicendomi, testuali parole, “piaci tantissimo a mia madre (Mina, ndr)“. Questo è stato sicuramente il commento più bello. La cosa più brutta è stata sentirmi dire che urlavo. Lì hanno toccato proprio la parte profonda della mia interpretazione, la parte viscerale, una parte cara. Per chi fa blues, come me, è proprio una cosa pesante da digerire. Mi avesse detto che non le piacevo perchè assomigliavo a qualcuno, l’avrei digerita meglio.. ma in pratica mi ha detto che non le piaccio per quella che sono.
Stai parlando di Anna Tatangelo, che più volte ha commentato il tuo carattere. Secondo te è più giusto commentare il percorso artistico?
In un talent show purtroppo va commentato anche il carattere.. lo dico a mie spese perchè io sin dall’inizio avrei voluto essere giudicata per come cantavo. Alla fine certe sfumature del mio apparire sono andate in primo piano. Certe volte salivo sul palco e avevo l’impressione di non essere minimamente ascoltata dai giudici per come cantavo. Nell’esprimere i giuidizi notavo molta superficialità, molto en passant. Il mio timbro di voce passava inosservato quando mi spaccavo in quattro, mentre altre mie colleghe venivano riempite di complimenti. Il tavolo dei giudici non giudicava la voce, ma le altre sfumature che comunque vanno commentate perchè siamo in un programma tv.
Durante eXtra Factor hai detto che ti mancavano gli stimoli. Di che stimoli avevi bisogni?
Non lo so. Forse il contatto diretto con la musica, che lì potevi avere in altri termini. Io vivo l’adrenalina del live, dei musicisti accanto, e noi eravamo tenuti a distanza dalla produzione degli arrangiamenti. Arrivavamo sul palco con tutto pronto e quindi mi è mancato il profumo dei musicisti attorno che ti stimolano. Per questo ho cercato di concentrarmi di più sul lato esecutivo e interpretativo del brano. Fondamentalmente alla fine gli stimoli ho cercato di farmeli venire da dentro.
Sei arrivata ad X Factor a 30 anni superati. Cosa avevi fatto, professionalmente parlando, prima di quest’esperienza?
Nel 2003 ho portato un brano pop/dance al Festivalbar. Era un progetto internazionale che fu prodotto da Fargetta. Poi mi sono sempre dedicata a registrazioni house nel circuito, più o meno, internazionale. Alcune produzioni sono state anche in Italia: nel 2005 ho fatto un pezzo con Cristian Marchi. Poi ho sempre suonato: ho una band con la quale faccio blues in giro per l’Italia e un duo più acustico. Infine scrivo canzoni e adesso sto preparando questo album e spero che X Factor possa portarmi bene per promuoverlo.
Gli autori avevano fatto intendere tra te e Nevruz una simpatia particolare…
La nostra era un’empatia artistica ed umana profonda che c’è stata da subito. Ho sentito qualche bruttissima voce che insinuava che io mi stessi avvicinando a Nevruz, solo perchè era uno dei più amati dal pubblico. Se fosse stato così mi ci sarei legata di più e avrei fatto uscire lo scandalo, poi io sono felicemente fidanzata. Con lui il rapporto era umano: parlavamo tantissimo, ci confrontavamo tantissimo sulle nostre vite e sul nostro passato. Abbiamo cominciato a realizzare un brano insieme e spero che fuori dal programma possiamo continuarlo.
Facciamo un pò di pronostici: chi sarà il prossimo eliminato?
Il prossimo eliminato sarà sicuramente il meno votato. In base all’ultima puntata direi Ruggero.
Di Stefano che mi dici? In queste ultime settimane è stato al centro dell’occhio del ciclone..
E’ stato esageratamente attaccato. Io che l’ho conosciuto posso dire che è una persona tenerissima che canta bene, a me piace. Non ha il vocione di Davide, però si vuole esasperare questo suo lato caratteriale e si aumenta il pietismo nei suoi confronti, di cui gli stessi giudici si lamentano. Sono loro stessi a renderlo pietoso agli occhi di chi lo guarda e dunque inducono a votarlo. Alla fine non è il caso di esasperare questo ostacolo, lo stesso è successo con me facendomi diventare un personaggio.
Altro pronostico: chi vincerà?
Vince il più votato e quindi, meritatamente, Davide o Nevruz.
Per me Kassandra è bravissima, splendida sia dal punto di vista delle doti vocali che di quello della capacità di comunicare i contenuti delle canzoni e ….sicuramente ha qualcosa di molto positivo che trasmette quando canta.
Penso che sia stata eliminata ingiustamente…
Spero che escano le sue canzoni inedite così le potrò ascoltare.
Anita