In un’intervista rilasciata a Visto, Karina Cascella e Salvatore Angelucci parlano della loro storia d’amore e della piccola Ginevra che hanno tanto desiderato e che riempie la loro vita e le loro giornate.
Riguardo alla piccola Ginevra, Karina si sente di essere molto protettiva verso di lei:
ha solo nove mesi e non ci penso nemmeno a farla dormire da sola. So che si dice che sarebbe meglio che rimanesse in un letto tutto suo, ma io faccio quello che mi sento. Lei ha bisogno di calore. Ci importa poco quello che dicono pediatri, dottori e chi si occupa di bambini.
Nonostante Ginevra dorma insieme ai genitori, l’ex opinionista ci tiene a precisare che anche il sesso con il compagno procede a gonfie vele:
se la vita sessuale si limitasse al letto, sarebbe noiosissima. Ci sono tanti momenti della giornata e, quando Ginevra si addormenta, ci regaliamo spazi. Quando una coppia si ama, non esiste questo problema.
Karina, però, ammette candidamente:
sono ansiosa di mio, ma con Ginevra sono migliorata, ho paura di contagiarla con la mia ansia. Gli attacchi sono andati via dopo il parto.
Salvatore aggiunge:
siamo due genitori ansiosi, ma…tranquilli. Anche se io non me lo immaginavo proprio come potevo essere come padre. Mi sembrava una situazione surreale, proprio non riuscivo a vedermi. Ora so che mi piace.
Il matrimonio avverrà tra un anno e mezzo e Karina ne spiega anche il motivo:
non è per vedere Ginevra mentre porta le fedi, ma perchè lei sarà abbastanza grande da capire il matrimonio dei suoi genitori e ricordarselo per sempre.
Il matrimonio, come sostiene la vincitrice de La talpa 3, era già un desiderio presente da entrambe le parti, a prescindere dalla nascita della piccola Ginevra, soprattutto perchè:
stiamo bene insieme. Perchè è la giusta conclusione della nostra storia.
Non ci resta che augurare loro tanta serenità familiare.