Dopo un Ep (Stupida), due album (Senza Nuvole e Il mondo in un secondo) e altrettanti singoli di successo, la Sony ha rinnovato il proprio contratto con una delle sue punte di diamante, Alessandra Amoroso. La firma (come documenta la foto d’apertura) è avvenuta alla presenza di Andrea Rosi, Presidente e A.D. di Sony, l’Avv. Massimiliano Molinari, Giacomo Sabatino, manager dell’artista, Alfredo Clarizia Business Affair Director di Sony Music e Daniele Menci, Head of Music.
La Amoroso taglia lo stesso traguardo di Pierdavide che, solo qualche mese fa, ha raggiunto un nuovo accordo triennale con la prestigiosa casa discografica. Largo ai giovani!
Mah, speriamo che entrambi riescano a fare qualcosa di decente.
Lei in 3 CD ha avuto solo due canzoni adatte, il resto tutte ciofeche.
Staremo a vedere, ma non mi aspetto niente.
Alessandra vende molto, e questa è l’unica cosa che interessa alla casa discografica. Potrebbe provare a mettersi un po’ più in gioco e a sperimentare cose nuove, perchè sinceramente ascoltata una canzone le hai ascoltate tutte..sono tutte molto simili…forse fin troppo…
Di Loredana non si sa ancora niente?
Io credo che molti vadano avanti spinti solo da luoghi comuni sparsi per il web che ormai vengono ripetuti di continuo da tutti a priori.
Non è affatto vero che tutte le canzoni di Alessandra sono uguali. E’ inutile continuare con questo luogo comune. Hanno seguito un filone ben preciso nei primi 3 dischi, è vero, ma come lo seguono i più grandi cantanti italiani da anni e anni. E con questo non voglio far alcun paragone, ma ognuno deve avere una propria dimensione che poi ovviamente con il passare del tempo deve iniziare a spaziare ed evolversi di continuo. Alessandra ce l’ha e questo non significa che tutte le sue canzoni siano uguali, ma che fin’ora ha seguito un genere ben preciso.
Per il prossimo lavoro ovviamente io credo debbano cambiare alcuni autori così da poter portare avanti un disco con dei brani con sound differenti ..tanto l’impronta di Alessandra si sente in maniera innata!
Ale sei di un contradditorio pazzesco!
Hai affermato involontariamente quello che dicono gli altri.
La questione è questa anche a me piace tanto l’Amoroso e le sue canzoni ma trovo giusto affermare che canzoni come :
“Arrivi Tu”,”Dove sono i colori”,e altre sono davvero uguali dal punto di vista musicale nel senso iniziano lente poi sfociano nel ritornello e ritornano piano e inoltre dal punto di vista dei contenuti parlano solo di storie d’amore finite.
Il fatto che si dica che si vuole un’Alessandra diversa è per il suo bene ,tutti riconoscono il suo successo perciò non vogliono assolutamente sentire le stesse cose anzi vogliono qualcosa sempre migliore.
è un’opportunità è stata data dalle due canzoni inglesi inserite nel nuovo album.
La Sony fa bene ad avere dato nei suoi primi album questo stile che comunque l’ha confermata e resa amata ma la questione è questa…o si mantiene la solita frittata ma sinceramente artiste come la Pausini che ogni anno che se ne escono con gli stessi album triti e ritriti alla lunga possono anche vendere ma personalmente STANCANO.
O si decidono a dare una svolta con brani molto più energetici abbinati a qualcosa sempre soft.
Vedremo…
Colette, non credo di essermi contraddett!Ho detto che anche secondo me qualcosa deve cambiare (soprattutto gli autori) perchè una voce come quella di ale merita evoluzione continua nei pezzi, ma ho voluto precisare che le sue canzoni non sono oggettivamente “tutte uguali” come molti ormai si ostinano a dire seguendo luoghi comuni triti e ritriti. Sul resto concordo con te!