Amici 11, Giuseppe: “Non mi dispiacerebbe fare un musical”

Giuseppe Giofrè, vincitore di Amici 11 nel girone della danza, è stato intervistato subito dopo la sua vittoria da TgCom. Il ballerino 18enne ha confessato che tra le sue ambizioni future c’è un musical e perfino il cinema.

Queste sono le dichiarazioni di Giuseppe a riguardo:

Il mio amore rimane sempre la danza ma ammetto che la mia debolezza è il cinema, un mondo che mi ha sempre affascinato. Non mi dispiacerebbe anche fare un musical.

Giuseppe, che ha dedicato la vittoria ai suoi genitori per i sacrifici che hanno per lui, rivive il suo percorso che l’ha portato fino alla vittoria finale:

Da piccolino guardavo sempre la tv e a mia mamma dicevo ‘ma quanti ballerini ci sono! E perché non posso esserci pure io?’. A giugno mi sono presentato ai provini, ne ho fatti un sacco fino alla scrematura finale a ottobre.

Oltre a Luciano Cannito, che l’ha fortemente voluto nella scuola, Giuseppe ringrazia anche Mia Molinari:

In effetti tecnicamente ero scarso ma lei è riuscita a tirare fuori il meglio di me e a darmi la grinta giusta.

Giuseppe non dimentica nemmeno i momenti di sconforto:

Sono crollato perché volevo assolutamente allinearmi con gli altri e la mia fame di conoscenza era tantissima. Ho cercato di far di tutto per riuscirci e alla fine ce l’ho fatta.

8 commenti su “Amici 11, Giuseppe: “Non mi dispiacerebbe fare un musical””

  1. Bravo Giuseppe, l’unica cosa che puoi fare è il cinema, prima di tutto, se avessi la possibilità di vincere Amici, farei qualche stage, studierei ancora, magari in una scuola prestigiosa, mi migliorerei, poi penserei al cinema o ai musical. Comunque, ormai è inutile parlare di Giuseppe, cadrà nel dimenticatoio molto presto.

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  2. Secondo me Giuseppe dovrebbe fare la pop star. Un bel tormentone estivo coreografato alla Britney Spears e il gioco é fatto ! Secondo me i discografici dovrebbero offrire un contratto a lui !

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  3. Pensierino della sera:
    Chissà perchè, i talentuosi ballerini premiati ad Amici, (vds. Ivan D’Andrea) vogliono, poi, proseguire la carriera, non nel ballo ma nel mondo del cinema.
    Avranno forse, sbagliato indirizzo?, oppure sanno, che non avendo basi, hanno poche speranze di progredire?.
    Ai posteri l’ardua sentenza.

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  4. @ Damiano:
    Tu non sei il primo a dire questo, un altra ragazza aveva definito Giuseppe un “Velino”.
    L’idea non è male, in mancanza di contratti, con compagnie importanti, potrebbe fare il velino a “Striscia la Notizia” magari insieme a Jonathan, perchè no!,…sarebbe una novità assoluta, dopo tante ragazze, dei ragazzi, potrebbero fare la differenza.
    Comunque la vedo dura, realizzare il desiderio di un musical, non lo immagino in un ruolo, dove, forse, dovrebbe anche cantare.
    La vedo ancora più dura, un suo ingresso nel mondo del cinema, ci ha provato anche il ballerino Francesco Mariottini con il film “Sentirsidire”, a tematica gay, ma da quel che ho letto, si è rivelato un Flop.
    Se Giuseppe accendesse un cero a S. Maria, chissà, potrebbe anche, essere possibile.

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  5. @ giulio:
    A cosa serve la mercificazione del corpo maschile?
    Così facendo il genere femminile non guadagnerà niente, il mondo sarà ancora più sessista.
    A mio parere non ci dovrebbero essere più “velin\e” o “vallette\i”. Aboliamo il sessismo.
    Comunque, per un musical è necessario essere artisti completi(si deve recitare, cantare e ballare), non semplici ballerini senza, per giunta, una base tecnica.

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  6. @ Elena:
    La mercificazione del corpo, sia maschile, che femminile è sempre svilente, in tutte le sue forme.
    A qualcuno, questo interessa poco, per i soldi e la notorietà, si farebbero carte false.
    Purtroppo i punti di riferimento sono diventati così evanescenti, che diventa difficile vederli.

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