La puntata di Amici di oggi inizia con le immagini dell’allontanamento di Alessia dalla scuola da parte di Grazia Di Michele. Dopo lo speciale di sabato, Alessia, intervistata, si dichiara arrabbiata perché nessuno ha creduto in lei fino in fondo. La cantante prepara le sue cose e abbandona la scuola. La ragazza ammette di sentirsi in colpa per questo suo fallimento ma si dichiara delusa da Grazia.
Alessia si dice dispiaciuta anche per i suoi genitori che hanno fatto molti sacrifici per lei. A livello umano, inoltre, Alessia è delusa dal comportamento dei compagni. Le telecamere seguono Alessia fino alla camera del residence per la preparazione delle valigie. Alessia lascia una lettera e un piccolo regalo a Yunieska.
Alessia, tornando a casa con i mezzi pubblici, viene accompagnata dalle telecamere fin dentro casa sua. La ragazza viene accolta e consolata dalla sua famiglia. Alessia è dispiaciuta per il fatto che il suo talento non è stato capito.
Una sorpresa, però, è in serbo per Alessia: Antonio Galbiati, l’uomo che l’ha virtualmente eliminata, si reca a casa della cantante. Il collaboratore di Grazia Di Michele le annuncia che Alessia non è fuori dalla scuola e che diventerà il suo preparatore praticamente a domicilio. Alessia e la sua famiglia sono stupiti e contenti.
Si torna a scuola: Nunzio parla della sua sfida con Daniele. Secondo Nunzio, la sfida è stata impostata appositamente per la sua eliminazione. Nel frattempo, Luciano Cannito accoglie uno dei possibili sfidanti di Nunzio, Walter. Nunzio ammette di avere paura del ragazzo. Nunzio “spia” il probabile sfidante mentre prova ma Luciano Cannito decide di abbassare le tende.
Successivamente, Luciano invita Nunzio e Garrison nella sala dove sta provando Walter. Cannito afferma che Nunzio non riuscirebbe mai a fare alcune cose che invece Walter compie perfettamente. Garrison si impunta e dichiara che non lavorerebbe mai con uno come Walter.
Poco dopo, Luciano accoglie un altro possibile sfidante, Salvatore. Il ballerino compie ben 11 giri ma Garrison non si arrende al modo di fare di Cannito e invita all’insegnante addirittura a convocare Roberto Bolle.
Garrison, dopo un po’, non ne può più. Luciano Cannito accoglie un altro possibile sfidante e mostra le differenze fisiche tra lo sfidante e Nunzio. L’insegnante si arrabbia e afferma che il classico e il moderno sono due registri diversi e non si possono fare paragoni.