Paolo Giordano sul suo blog all’interno del sito de Il gionale ha stilato la pagella dei protagonisti di Amici 11, talent show del quale il giornalista ha fatto parte nelle vesti di giurato esterno. Dopo il salto, ecco i principali giudizi.
Maria De Filippi per Paolo Giordano è stata “inarrestabile“, riuscendo a mantenere “la situazione sotto controllo anche quando non era facile”:
Sempre calma, sempre positiva. Intorno a lei ruota una piccola squadra di incontestabile abilità, da Luca Zanforlin a Stefano Settepani a Mauro Monaco e infine, last but not least, Sabina Gregoretti.
Passando ai big in gara, la vincitrice Alessandra Amoroso è “incontestabile“:
Ha vinto lei e credo nessuno possa lamentarsi. E’ stata lineare, qualche volta un po’ sottotono durante le esecuzioni dal vivo, ma ha confermato di avere una marcia in più anche nei momenti di difficoltà. La formula “una canzone e basta” forse non la aiuta. Ma il suo timbro di voce è assai particolare, molto duttile, destinato a migliorare con gli anni. Tra i giovani, in giro ce ne sono pochi al suo livello. Ad Amici si è rimessa in gioco con l’umiltà di una debuttante (avete fatto caso che non si è mai cambiata d’abito durante gli show??) e ha vinto con la dignità di una grande professionista.
Emma Marrone è stata definita “sanguigna“:
Emma compensa con il carattere una sottile monotonia interpretativa. E ha molto coraggio, una dote che la farà andare avanti a lungo. Ha attraversato la gavetta, l’ha patita quanto basta, adesso ha le carte in regola per continuare a essere protagonista. Sul palco è una forza della natura, e si è visto anche all’Arena di Verona. Talvolta sembra una fuoriserie che sgomma un po’ troppo e perde aderenza ma dopotutto basta dosare il piede sull’acceleratore.
Per il giornalista la sorpresa è stata Annalisa Scarrone, non a caso premiata con il riconoscimento della critica:
Nessuno ha mai messo in dubbio la sua maestosa abilità vocale, che però era nascosta talvolta dietro a un velo caratteriale, a qualcosa di imponderabile che la frenava specialmente dal vivo. Nel mio piccolo, ho cercato di stimolarla e, durante le finali, l’ho applaudita dal profondo del cuore. Per di più credo che abbia ancora enormi margini di crescita. Con i suoi tempi. Ottimo segno, però.
Giudizi meno positivi per Virginio Simonelli, “troppo cauto“:
Ad Amici è stato in gara troppo poco per poterlo valutare fino in fondo e, quando l’ho visto uscire di scena, ho immaginato quanto potesse soffrirne. Ma è una pellaccia, si è subito rimesso in moto e lo rivedremo presto. Sicuro.
Secondo Giordano Karima, la quale ha “capacità vocali enormi e un’estensione da ammirare“, ha “preso Amici quasi sottogamba, troppo convinta delle proprie potenzialità”:
E ho trovato davvero esagerata l’autoreferenzialità con cui ha ricordato di aver aperto i concerti di Whitney Houston o di aver inciso brani composti da Burt Bacharach. Peccato.
Per Pierdavide Carone il giudizio è ambivalente: eclettico, ma talvolta fuori bersaglio:
Pierdavide è il ragazzo più umile che conosca, uno che non mette mai fine al proprio impegno. Ci crede. Ha una penna duttile e arguta che può rimediare ai limiti vocali. Come autore è una scommessa vincente. Come cantante ha fatto passi in avanti notevoli, sia per consapevolezza che per controllo delle sfumature. Meglio di così.
Il giornalista si è detto deluso da un Valerio Scanu “involuto“:
Ho tifato per lui nell’edizione di Amici durante la quale è arrivato secondo. Stavolta mi aspettavo un deciso passo avanti, una crescita che però non c’è stata quanto era lecito immaginare. L’ho trovato statico nelle sue interpretazioni, troppo spesso manierista e qualche volta compiaciuto oltremisura. Non ho mai espresso su di lui alcun giudizio irrispettoso né mi interessa commentare gli insulti spesso irragionevoli che ho ricevuto. Ma penso che abbia affrontato questa edizione di Amici con lo spirito sbagliato e mi dispiace molto che abbia criticato anche l’orchestra del maestro Vessicchio, composta da musicisti superlativi. Per un artista, criticare l’orchestra che lo accompagna è sempre un passo falso, anche con tutte le giustificazioni possibili e immaginabili.
Altra sorpresa è quella di Antonino Spadaccino:
Il suo “graffiato” è immediatamente riconoscibile, molto particolare, bisognoso però di un repertorio adeguato. E’ il suo momento, e il buzz sui social lo conferma. Forza!
Conclude la rassegna dei big Marco Carta, definito dal giornalista “maturato“:
Di lui mi ha colpito la positività. Si è preso una sventagliata di bocciature dalla giuria e ha sempre risposto con garbo, dimostrando una maturità che non mi aspettavo. Senz’altro il periodo trascorso all’interno della scuola (lui già vincitore di Amici e del Festival di Sanremo) ha consentito di limare via alcune delle (molte) imprecisioni vocali e di temperare un carattere troppo spesso. E qui e là, specialmente nei duetti, è stato all’altezza. Adesso ha il passo giusto, comunque vada.
Giordano non ha lesinato giudizi anche sui cantanti allievi; dal vincitore Gerardo Pulli:
Dopo la vittoria, gli ho sentito dire cose di una stravagante complessità che mi hanno stupito positivamente. Con le canzoni giuste, farà strada.
Passando a Ottavio De Stefano:
La voce non si discute, è intonata, potente ma non troppo colorita. Il suo utilizzo talvolta sì. Gli è capitato di macchiare buone interpretazioni con una gestualità esagerata che a lungo andare può risultare sterile e artificiosa.
Chiudendo con Carlo Alberto Di Micco:
Ho detto qualche volta che mi sembra trasparente, nel senso che non ha una personalità artistica ancor bene definita. La voce sì, è pronta. E aspetta il repertorio adatto. La vedo però molto difficile.
Questi tecnici stanno veramente facendo la figura degli stizzosi cioe’ se hai autostima e sei convito delle proprie potenzialita’ nn va bene …
Karima ha avuto l’onore di aprire i concerti dell Houston e ha avuto la fortuna di lavorare con Burt Bakcarah , che doveva fare doveva rinnegare tutto cio’ …
L’Amoroso prima dice che è incontestabile…però dice che e’ stata sottotono nelle esibizioni dal vivo…ma che faccia pace col cervello… Io concordo sul fatto che dal vivo non abbia cantato bene …ma lei non canta mai bene è sempre imprecisa ..poi basta queste lacrime sono insopportabili..che si faccia chiudere i dotti lacrimali..
E veniamo all’involuzione Di Valerio…ma quanto hanno rosicato questi giornalisti per la storia dei cd che gli venivano donati dalle cd???Ma quanto si sono inaciditi perchè non si è chinato ..
Giordano Scrive:
“mi dispiace molto che abbia criticato anche l’orchestra del maestro Vessicchio, composta da musicisti superlativi. Per un artista, criticare l’orchestra che lo accompagna è sempre un passo falso, anche con tutte le giustificazioni possibili e immaginabili.”
Valerio non ha criticato l’orchestra è semplicemente rimasto male e non si capacitava del fatto che lo avessero messo ultimo proprio su quella canzone quando granparte di quell’orchestra lo aveva accompagnato per l’ultimo dell’anno e in altre occasioni( invitato dal maestro Enzo Campagnoli facente parte anche lui dell’orchestra di amici ) e che su quella stessa canzone si erano sperticati in lodi all’inizio del video c’è il maestro che si complimenta con lui http://youtu.be/vG-Cb0dXLBM …Tutto ciò mi pare lecito..
Sulla involuzione beh!!! diciamo che in quella trasmissione nn ha avuto vita facile ha praticamente cantato in un ambiente ostile dove i suoi fans nn sono riusciti mai ad entrare in sala c’erano solo le fans della due salentine stessa cosa reclamata dai fans di Carta..che ha praticamente dovuto cantare sempre tra i fischi.. Qualche esibizione è stata stottotono diciamo che anche l’orchestra tanto osannata c’ha messo del suo facendo dei tagli osceni alle sue canzoni ed arrangiamenti sopratutto in “libera mente” peggio dell’orchestrina da sagra di paese. sfido chiunque a cantare al top in queste condizioni.
infine il commento su Pulli detto anche Bronchenolo o Parlautore…Pare Kekko zalone che imita Vasco!.. Con le canzoni giuste farà strada…si la strada per tornare nell’anonimato ..è il peggior vincitore di sempre…peggio di Ivan il ballerino..
Un altro venduto voltagabbana che oltre tutto non capisce neppure l’italiano. Valerio non ha criticato affatto l’orchestra ma giustamente chiedeva i motivi del loro disappunto. AI AI AI SIG, GIORDANO TORNI SUI BANCHI DI SCUOLA NE HA UN GRAN BISOGNO. Del resto anche il fatto quotidiano vi ha giudicato dei prezzolati senza competenza e questo mi rende felice anzi strafelice, finalmente anche i veri giornalisti si sono resi conto dei vostri inciuci!!!!!!!!VERGOGNATEVI!!!!! VENDUTI
in merito all’involuzione dimenticavo, voi siete peggio degli uomini delle caverne, ogni giorno la vostrai nvoluzione diventa una realta’. Del resto senza amici non siete nessunooooooo e chi vi conosce e chi mai leggera’ i vostri temini da prima elementare!!!!!!!!!! Forse le bimbette di 13 anni perche’ le persone informate , i ragazzi svegli proprio non vi filano neppure di striscio, fate pena
per diritto di cronaca e il caso che la gente sappia che fare il finto giudice ad amici si percepisce una bustarella di 1000 (dicasi mille) euro a puntata, del resto basta tapparsi le orecchie e fare il compitino come ordinato dalla PADRONA DEL TALENT E DELLE MAJOR INCIUCIATE!!!!!! SPERIAMO CHE PRESTO LE AUTORITA’ COMPETENTI FACCIANO QUALCHE PICCOLA VERIFICA ANCHE IN FIMI, DOVE SI VOCIVRA (LETTO NEL WEB) CHE BASTA PAGARE 1000 EURO PER ACQUISTARSI LE POSIZIONI, CHE SKIFOOOOOOO
Mi rivolgo ai fan di Valerio che hanno commentato e che commenteranno con questa “ira”.
Ormai non si può esprimere un pensiero, no? Vi sembra giusto attaccare chi critica Valerio?
A me no. Così dimostrate che siete PATETICI. Sapete solo scatenare putiferi per ogni piccola parola, ad ogni post in cui si critica Valerio vedo 100 commenti e passa, leggo solo insulti e critiche non obbiettive. Ognuno ha un suo giudizio e non è giusto offendere chi non la pensa come voi. Riporto il commento del giornalista:
“Ho tifato per lui nell’edizione di Amici durante la quale è arrivato secondo. Stavolta mi aspettavo un deciso passo avanti, una crescita che però NON C’è STATA(è sempre rimasto lo stesso di prima) a quanto era lecito immaginare. L’ho trovato STATICO(cantava così lentamente che faceva addormentare) nelle sue interpretazioni, troppo spesso manierista e qualche volta compiaciuto oltremisura. Non ho mai espresso su di lui alcun giudizio irrispettoso né mi interessa commentare gli insulti spesso irragionevoli che ho ricevuto. Ma penso che abbia affrontato questa edizione di Amici con lo spirito sbagliato e mi dispiace molto che abbia criticato anche l’orchestra del maestro Vessicchio, composta da musicisti superlativi. Per un artista, criticare l’orchestra che lo accompagna è sempre un passo falso, anche con tutte le giustificazioni possibili e immaginabili”
Questo è un pensiero che condivido, non ha mancato mai di rispetto Valerio, sta facendo solo il suo lavoro. Siete fan ma siate più obbiettivi e non criticate con tutta questa “rabbia”
Sono critiche soggettive, ma non sono d’accordo sul commento riguardante Karima e Gerardo.
“Secondo Giordano Karima, la quale ha “capacità vocali enormi e un’estensione da ammirare“, ha “preso Amici quasi sottogamba, troppo convinta delle proprie potenzialità””
Karima troppo convinta? Forse era convinta di perdere, visto che ha pochissimi fan rispetto anche ad Antonino Spadaccino.
“Dopo la vittoria, gli ho sentito dire cose di una stravagante complessità che mi hanno stupito positivamente. Con le canzoni giuste, farà strada.”
Quali canzoni? I suoi sono dialoghi sottovoce, parla con il suo non talento e insieme si mettono a comporre “musica” di quarta scelta. Uno zombie ha più voce di Gerardo, che bisbiglia con il dito tremolante e con la sua solita espressione mezza-piangente.(Ho usato la fantasia e l’immaginazione)
Bravixximixximo Paolo! E bravo anke Marco, ke è migliorato tanto! Marco ha 1 talento fuori dal komune, fantastiko!
Paolo Giordano?,..un critico “sui generis”.
Senza cadere nello scontato, non ho mai capito se ci faceva o, ci era.
Rispetto il suo pensiero, ma chissà perchè, la sua esposizione, mi suona un pò di parte, per cui non concordo, con quello che dice dei vari personaggi.
Sono i giudizi come i suoi, che sovvertono le classifice, a discapito del talento.
Alessia wrote:
Perfettamente d’accordo con te!
@ Alessandra:
ma come caspita scrivi???
A me sembra arrivato il momento che sia lui a sgommare…
@ occhiaperti:
Cn le mani!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ekko cm skrivo!!!!!!
Paolo Giordano… uno dei “giurati tecnici” che mi è sempre parso molto, anzi troppo di parte. Su Gerardo Pulli e sul suo giudizio “soggettivo” stendiamo un velo pietoso… Ho ascoltato le pre-listen su iTunes dei brani di Gerardo e mi chiedo ancora di più come abbia potuto vincere. Ma questi critici li ascoltano per davvero i cd? Perché obiettivamente la voce di Gerardo nel cd (con canzoni tutte senza verve e decisamente lagnose… tranne forse un paio orecchiabili, ma orecchiabile non è sinonimo di “buona canzone”…) è stata modificata come fanno con il photoshop alle modelle con la cellulite… Abbiamo sentito benissimo Gerardo dal vivo… è svociato come pochi…. Cosa dire questo “tal Giordano” sulle esibizioni “live” di Gerardo? Come si fa a portare avanti una filosofia che premia la scarsissima dote vocale nella musica italiana? Mi dispiace per Gerardo, perché a mio avviso lo stanno illudendo tutti quanti, a partire dalla sua produttrice, Mara Maionchi. E quindi cari giurati… continuate a chinare la testa davanti ai produttori e alle case discografiche… confondetevi nella massa capace di premiare un “non talento”, considerato forse talento solo perché scrive le sue canzoni… Scrivere le proprie canzoni non significa essere un vero artista. Paolo Giordano… un critico qualunque che non si dimostra all’altezza del compito di giurato… Non mi resta che dire: povera Italia e povera musica italiana… Siamo arrivati veramente alla frutta…
liala wrote:
Quoto Liala, inoltre sottolineo come tutti (giurati, critici…) si siano dimenticati che è un “talent” e non un “reality”. Il talento dovrebbe vincere, non la presenza scenica piagnucolante di Gerardo Pulli, l’essere svociati e la mancanza di giudizi “oggettivi” ma “soggettivi”… Amici 2011, anche per queste motivazioni, credo abbia toccato il fondo, risalire sarà difficile, perché la gente a casa non è nata ieri… Ricordatevi di questo, giurati e produttori del programma… Ormai si sono comprese troppe cose che avete cercato di nascondere. Povera Italia, povera musica italiana, povero Amici, che da “Talent” è diventato trash e finto come i soldi del Monopoli… Ed è opinione estremamente diffusa, non è solo una mia idea…
dv dire la mia che amici 11..è caduto mltissimo in basso…iniziando da chi l’ha presentato alla grande schiera di giurati tt nesssuno escluso…iniziamo col dire che in questa trasmissione nn c’era un regolamento fisso da osservare..ma ogni sabato cambiavano a secondo delle loro esigenze ..di chi dovevano salvare…hanno quasi escluso il televoto da casa..l’unico strumento valido.finio alla semifinale…poi alla finale…tt è stato stravolto anche li …facendo in modo che vincesse chi da subito era stato prescelto x tale vittoria….un amici.taroccato ..inguardabile..moltissimi ci hanno messo la croce….tant’è vero che amici nn si fara’ piu’…ora si capisce il comportante della presentatrice..faziosa..senza vergogna alcuna partecipava attivamente affinche tt avenisse come lei desiderava .con la partecipazione attiva dei giurati…hanno raggiunto il loro sogno…hanno fatto vincere chi volevano loro..e x questo la trasmissione è stata fatta….questa trasmissione è stata organizzata dalle persone dette precedentemente con lo scopo di far vincere solo esclusivamente solo chi volevano loro…ma .la gente da casa ha capito perfettamente tt…vi ricorderemo x smpre…resterete nella nostra memoria…x aver organizzato un programma cosi fazioso ..di parte…di cattiveria umana senza precedenti……nn credo che tt questo vi faccia tnt onore…
Concordo pienamente con NONIMO programma tarocco
SI SA’ CHE IL PROGRAMMA LO AVREBBE VINTO LA REGINA ALESSANDRA MA SI SA’ ANCHE CHE L’UNICO VINCITORE CHE CI PIACCIA O NO E’ MARCO CARTA
primo sempre in tutti i televoti ha vinto anche unpremio importante in AMERICA SEMPRE SU VOTAZIONI DEI SUOI FANS E CONTRO LE DUE RACCOMANDATE SALENTINE poi la sera della finale viene battuto da EMMA che a volteper il pubblico e’ stata anche ultima in classifica????????????
MA FATEMI IL PIACERE PERSONALMENTE ANNALISA INTERPRETE FANTASTICA MARCO VOCE MOLTO PARTICOLARE E PIERDAVIDE STRAORDINARIO AUTORE
POI SI SA’ E LO RIPETO IL PUBBLICO SE NON FOSSE STATO TUTTO TAROCCATO AVREBBE SCELTO MARCO MA SANTA MARIA HA DECISO 1 LA REGINA E 2 LA VICE
un critico che afferma che il Pulli farà strada che critico è? . Chi fa il critico musicale è libero di esprimere giudizi soggettivi ma per etica professionale dovrebbe anche impegnarsi a dare prima di tutto un giudizio oggettivo sulle capacità canore di un artista o presunto tale. Il Signor Giordano ha preferito a più riprese uno stonato Gerardo ( dal vivo è inascoltabile) nei confronti di un Carlo o un Ottavio che almeno sapevano cantare.
Ma era tutto programmato, un album già pronto da lanciare, accordi sotto banco e altro. Per fortuna il tempo sarà galantuomo ( e non basteranno gli artifici della sala incisione per rendere passabile una voce, se non c’è mai ci sarà) e per la delizia delle nostre orecchie non sentiremo più parlare il Pulli.
Valerio Scanu è un grande artista, un cantante come ce ne sono pochi in Italia. Oltre a questo , è un ragazzo sensibile e umile. Se il signor Giordano non riesce a vedere le sue qualità o è cieco o mente sapendo di mentire.