Amici 11, Platinette: “Alessandra Amoroso? Si concede totalmente al pubblico. Emma Marrone si è comportata da gran signora”

Mauro Coruzzi (in arte Platinette) ha espresso i propri taglienti giudizi sui Big del serale di Amici 11. Di Valerio Scanu, con cui si è scontrato duramente nell’ultima puntata e via web, ha detto (Fonte Panorama.it):

Come tutti gli artisti ha una forte dose di autostima con la quale è costretto a fare i conti. Se ha interpretato le mie parole come una guerra nei suoi confronti, ha sbagliato. Non è così. Io, il suo ultimo cd l’ho comprato, l’ho ascoltato e francamente non mi è piaciuto. La sua ultima esibizione ad Amici è stata brutta, il mio parere è stato supportato da quello, unanime, di tutta la giuria. Credo che i giovani artisti reagiscano in maniera differente dinanzi al successo. C’è chi ha difficoltà ad esprimersi, chi invece ostenta sicurezza. La verità è che sono molto insicuri e hanno paura del domani. E’ difficile far loro comprendere che tutto ciò di cui sono protagonisti è un gran regalo offerto loro dalla vita.

ALESSANDRA AMOROSO:

Lei ogni volta che canta si stupisce di essere così brava. Ha fatto un gran lavoro su se stessa, riesce a scindere la sua persona dal suo personaggio. E’ un’artista che si concede totalmente al pubblico senza risparmiarsi.

EMMA MARRONE:

Ne penso tutto il bene possibile. E’ cresciuta artisticamente impegnandosi fino allo spasimo. Ha vinto tanto, ho solo qualche perplessità sul repertorio che sceglie. Emma dimostra in ogni circostanza di avere un cervello pensante in maniera giusta. E sa che le dico? Se davvero avesse bruciato gli abiti del suo ex fidanzato, non ha fatto male. Al contrario.

TRIANGOLO BELEN – STEFANO – EMMA:

Emma si è comportata da vera signora, si è tenuta da parte. E in questo mi piace ancor più. Dimostra quanto siamo fragili dinanzi al sentimento e al desiderio. Si sono comportate entrambe in maniera consona alle tradizioni sentimentali e alle origini geografiche a cui fanno riferimento. Ma ambedue hanno avuto un atteggiamento vero, non costruito.