Nek parla dell’esperienza come coach ad Amici 15, del rapporto con il collega J-Ax, di Emma, Elisa e di molto altro.
Il cantante, intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, si dice contento di aver vissuto questa esperienza:
Ad Amici mi sono ritrovato padre, fratello maggiore, confidente, psicologo dei ragazzi. Un grande arricchimento… All’inizio avevo dei dubbi. Mi sono chiesto ‘Sarò in grado?’. Ho poca pazienza, sono lunatico e testardo. Oggi sono felice, mi è piaciuto costruire, aiutare, dare consigli.
Il rapporto con J-Ax è ottimo:
J-Ax è stato una scoperta, non ci eravamo mai trovati così vicini, condividendo le stesse sensazioni. Ora ci frequentiamo, facciamo giri in moto insieme, andiamo a cena. E arriveranno anche delle collaborazioni professionali.
Per il loro sapersi evolvere. A differenza degli altri, come Sergio o Elodie che avevano già una loro personalità definita, hanno trovato ad Amici la loro identità musicale.
Con gli altri direttori artistici si è trovato benissimo:
Stiamo organizzando una cena, tutti e quattro. Ho imparato a conoscere Emma ed Elisa come donne: mettono sempre il cuore in quello che fanno. Con Elisa ci confrontiamo anche come genitori, visto che mia figlia e la sua giocano spesso insieme.
Gli piacerebbe ripetere l’esperienza:
Mi piacerebbe perché oggi ho una visione più chiara del mio ruolo. Però questo non significa che lo farò. Vedremo. C’è ancora tanto tempo.
Voi sareste curiosi di rivederlo nel ruolo di coach?