Adriano, Gianluca e Domenico sono a lezione dalla Celentano che corregge continuamente gli errori di quest’ultimo. Il ragazzo è chiaramente in difficoltà alla sbarra e la sua insegnante per nulla contenta di quello che vede. “Speriamo di finire questa benedetta sbarra e di andare avanti!” dice una Celentano sconsolata. Alessandra vorrebbe che Domenico si impegnasse di più come fanno gli altri due: “Datti una regolata perchè sei un disastro! Anche loro lo sono ma per lo meno pensano a quello che fanno!”.
Sotto esame oggi c’è Serena. Garrison le chiede di improvvisare puntando tutto sulla sensualità, aiutandosi con un drappo rosso, ma lei è molto impacciata e la prova non lo soddisfa. Per far capire cosa intendeva, Garrison chiama Alice e le fa la medesima richiesta. Garrison pensa che la differenza sia evidente: “Ho bisogno che i ballerini trasmettano anche con la faccia!”. Zanforlin tutta questa differenza non l’ha notata. Serena spiega di non riuscire a dare a Garrison quello che vuole perchè si sente “elegante”…
Per Steve la ragazza è sufficiente ma vorrebbe che tirasse fuori qualcosa di più. Per Garrison invece non è sufficiente e nemmeno per Maura che elenca gli innumerevoli difetti che vede in lei. Per Astolfi e la Celentano la sufficienza c’è, quindi Serena può rimanere. La Celentano, poi, è convinta che Serena possa tranquillamente lavorare sui suoi problemi e risolverli. Maura non è dello stesso parere: “Si ma… lavorare sul carisma o sulla presenza scenica è assurdo! O la si ha o non la si ha!”.
Garrison domanda a Serena se ora ha capito cosa avrebbe voluto che facesse. Interviene Zanforlin: “Ha detto chiaramente che certe cose non si sente di farle perchè è più elegante”. A Garrison poco importa questo, in quanto come coreografo pretende certe cose che in lei fa fatica a vedere. Maura conviene: per lei i problemi di Serena sono davvero tanti. “Non è una causa persa! Sono tutte cose su cui ci si può lavorare!” sentenzia la Celentano che, come fa notare Zanforlin, deve avere sempre l’ultima parola!
Intanto i ragazzi si preparano per la sfida a squadre: Silvia è a lezione con Palma, Valerio con Grazia, Pamela prova con Jurman e Perris. Pamela ne approfitta per manifestare l’ennesimo disagio: è convinta che i professori notino in lei solo i difetti, trascurando ogni pregio. Jurman le spiega che per lavorare bisogna partire dagli errori. A fine lezione Perris raggiunge Pamela e la invita a non perdere mai la voglia di cantare. “Però se ti sbagli te lo devo dire!”. Pamela si rifugia in bagno…
Domenico, dopo la lezione con la Celentano, si lamenta delle critiche ricevute dall’insegnante: “Mi dice sempre che sono un disastro!”. Secondo Andreina la Celentano fa solo bene ad usare questo metodo: “Almeno così ti scuote!”.