Matteo Macchioni, quarto classificato ad Amici di Maria De Filippi, racconta i suoi esordi musicali (fonte Leggo):
A tre anni distruggevo le sedie per far rumore, così Babbo Natale mi ha regalato una batteria. Poi a sei anni ho iniziato a studiare pianoforte. All’ inizio non ne volevo proprio sapere del canto. La passione è arrivata verso i 14 anni, e l’anno dopo mi sono iscritto alla Siae come autore.
A proposito della sua partecipazione al talent di Canale 5 il ventiseienne di Sassuolo dice:
So di non essere bello e di non fare un genere commerciale. Credo però di aver preso voti da tutte le fasce d’età: dalla ragazzina di 7 anni alla signora di 70 amante del bel canto. In finale ho avuto il 44% delle preferenze, ed è tantissimo, non me lo aspettavo. Ogni settimana avevo la valigia pronta per abbandonare, e invece…
Matteo ci tiene a sottolineare di essere un ragazzo come tutti gli altri, nonostante la professione di tenore lo impegni in uno stile di vita regolato:
Basta alle leggende su di me, come quella che vado a dormire alle 21. Non sono affatto un pantofolaio, anzi. Amo lo sport, e mi piace divertirmi con gli amici. Ma per mantenere la vocalità lirica bisogna avere uno stile di vita controllato. Mica posso andare a letto tutte le sere alle 3, steccherei in continuazione. E devo anche mangiare in un certo modo, avere una misura, però se vado a cena con gli amici il vino lo bevo … Vado in bicicletta, corro, faccio snorkeling, e mi piacerebbe prendere il brevetto da sub. Poi mi piacciono i fumetti, i cartoni animati, e amo disegnare. Se non avessi fatto il cantante mi sarebbe piaciuto diventare architetto o ingegnere edile.