Simonetta Spiri, dopo tre anni di silenzio, è tornata con Quella che non vorrei e parla del suo nuovo album, dell’esperienza ad Amici, rivela di fare il tifo per Verdiana Zangaro e ribadisce che Dopo mi uccidi non è dedicata a Marco Carta.La Spiri, in un’intervista a Reality & Show, parla del suo nuovo lavoro:
In questi tre anni ho avuto la possibilità di analizzare più a fondo me stessa, di raggiungere una consapevolezza e una realtà più concreta di quelli che sono i miei obiettivi. Sono molto felice e soddisfatta del risultato di questo disco perché ho avuto la possibilità di vivere profondamente ogni canzone. In realtà Quella che non vorrei è stato un divenire, una sorta di percorso in cui ho sviluppato idee, pensieri, collaborazioni, conosciuto persone importanti, in cui ho scritto tanto: una sorta di “ricetta” in cui ho cercato fino all’ultimo di trovare l’ingrediente “magico” che rispecchiasse totalmente quello che volevo.
La cantante nel suo nuovo album debutta nel ruolo di autrice di due brani: 2012 e La forza del perdono:
Sono due brani in cui ho messo a nudo alcune mie fobie, paure che vengono comunque sempre sovrastate dall’amore e dall’emozione. 2012 è nata nel periodo del terremoto in Emila. La forza del perdono racconta un problema attuale, sociale, la droga. Ho vissuto questo grande dolore con la storia di un’amica che ha buttato via i suoi sogni, la propria forza ed il proprio coraggio, non è stato in grado di sapersi amare e perdonare.
Simonetta, a due anni di distanza dall’uscita di Dopo mi uccidi, ribadisce che il brano non è dedicato a Marco Carta:
Non c’entra assolutamente nulla con Dopo Mi uccidi.
Presto la Spiri sarà in tour:
Partirà dalla fine di maggio Quella che non vorrei in tour, partirò ovviamente dalla mia Sardegna per arrivare fino all’estero, ci saranno tre tappe “internazionali”. Sul mio sito ufficiale (www.facebook.com/simonettaspiri e www.simonettaspiri.it) saranno inseriti tutti gli aggiornamenti. Sto facendo anche un ‘tour promozionale’ presso alcuni punti vendita, sono già stata in Sardegna, a breve sarò in Sicilia, Campania, Lazio, Piemonte e Lombardia. Il 31 maggio sarò a Brescia al Pala Brescia per il concerto Donne in canto, sarà in diretta su tRadio Ialia e sarò una serata che fonderà buona musica con tantissimi nomi femminili della musica italiana a una buona causa per raccogliere fondi a favore della fondazione ANT Italia Onlus che assiste gratuitamente a domicilio i sofferenti di tumore e offre progetti di prevenzione oncologica.
La cantante non sente la nostalgia di Amici:
No, sono assolutamente grata a quest’esperienza che probabilmente per la mia troppa spontaneità, inconsapevolezza e ingenuità non ho saputo sfruttare abbastanza televisivamente. E’ stata un’esperienza indimenticabile che umanamente mi ha dato tanto. Grazie ad Amici sono cresciuta, maturata. E’ stata una tappa importante per il mio percorso ed ho avuto molta fortuna nel partecipare ad un’edizione particolarmente fortunata.
Simonetta fa il tifo per Verdiana:
Sì, ogni tanto lo seguo. Tifo per Verdiana, l’ho conosciuta nel 2007, con lei avevo legato molto durante i provini e penso che meriti tanto sia per il suo talento che per la sua tenacia. E’ una ragazza umile e grintosa e le faccio un grande in bocca la lupo. Credo però che la vittoria sarà di Moreno, il suo ‘mondo’ rispecchia il momento musicale attuale e mi sembra che stia piacendo parecchio sia al pubblico che ai giurati.