Vincitore della quarta edizione di Amici, trionfatore assoluto di molti competizioni musicali all’estero (l’ultimo in ordine cronologico è il Festival Internazionale della Musica – ÇEŞME 2010), Antonino Spadaccino si racconta a cuore aperto per ringraziare chi l’ha sempre sostenuto: dagli esordi nel talent di Canale 5 al successo in patria fino ad approdare ai palcoscenici internazionali. Ne ha fatta di strada il giovane talento di Foggia, non credete?
Ciao Antonino. Hai vinto il Festival Internazionale della Musica – ÇEŞME 2010 con il brano Freedom, una bella soddisfazione no?
E’ stata una grandissima soddisfazione! Soprattutto a meno di un anno dalla vittoria del Festival Internazionale della Musica Cerbul de Aur…praticamente in meno di dodici mesi ho battuto 37 Nazioni…tutti i partecipanti erano molto famosi nei loro Paesi…molti addirittura in testa alle classifiche…insomma mi ritengo davvero fortunato e soddisfatto.
Cosa vuol dire rappresentare musicalmente il proprio Paese all’estero?
E’ un qualcosa di totalmente diverso che partecipare ad un Festival nostrano. Lì ci sei tu e tutti artisti stranieri provenienti da tutta Europa e non solo. E’ completamente differente…ci si confronta con un mondo discografico variegato ed è per questo che la soddisfazione è enorme. Tutti i cantanti in gara hanno uno stile diverso e proiettato verso il mercato estero.
Tanta gavetta, concerti live in giro per l’Europa e numerosi riconoscimenti, quanto sei cresciuto arsticamente ed umanamente dalla tua partecipazione ad Amici 4?
Antonino è cambiato…è veramente cambiato! L’esperienza di Amici mi ha insegnato molto, mi ha liberato dinanzi alle telecamere, mi ha reso più’ consapevole…ed ogni giorno ringrazio chi mi ha dato la possibilità di intraprendere questo percorso. Nel frattempo ho imparato a comporre e arrangiare le mie canzoni…a curarne personalmente ogni aspetto. L’esperienza in giro per l’Europa ha fortificato la mia personalità, il confrontarsi con talenti provenienti da altri Paesi non fa solo crescere, ma fa evolvere la propria musica.
Ripeteresti l’esperienza di un talent per inseguire il sogno del canto?
Bella domanda…non ci ho mai pensato…se Maria mi chiamasse per una sorta di edizione speciale penso di appoggiarla a pieno…come già è stato per la sfida dei Talenti dello scorso anno. Lei ha sempre supportato le mie scelte…per il resto no saprei…dovrei trovarmi nella situazione.
Cosa pensi delle maggiori oppurtunità discografiche offerte negli ultimi anni ai concorrenti dei talent?
Beh prima o poi doveva accadere. Le major dovevano accorgersi che non abbiamo partecipato al “Circo”…fino a pochi anni fa i talent venivano visti come dei carrozzoni di gente incapace…adesso…che i dischi non si vendono più’…tutto fa brodo…pur di vendere. Io resto dell’opinione che probabilmente continuano a non apprezzare…ma se essere li fa vendere…meglio esserci.
Ci racconti le tue emozioni nello stare sul palco davanti ad un pubblico che canta i tuoi pezzi?
E’ una vera gioia per il cuore…sentire la propria musica..i testi cantati dal pubblico è meraviglioso. Come è straordinario ricevere mail dove magari una tua canzone è diventata la Canzone con la C maiuscola per qualcuno. E’ una sensazione indescrivibile ed è per questo che ho un rapporto davvero speciale con i miei fan…li considero parte di me e non solo persone che mi ascoltano.
A chi devi dire grazie per il successo ottenuto in questi ultimi sei anni?
Beh Amici è stato un grande trampolino di lancio…anche se ad essere sinceri dopo ho fatto tutto da solo, ma tutto tutto. Sento di ringraziare la mia famiglia che seppur super impegnata cerca di esserci sempre, i miei manager Francesca Savini e Francesco Vitiello che mi supportano e mi seguono da sempre…e soprattutto ai miei fans del forum Indelebile, che non si sono allontanati dopo che l’alone televisivo è svanito. Molti sono fan del programma Amici e di anno in anno passano da un cantante ad un altro. I miei erano e sono fan di Antonino, poi con i nuovi social network come Facebook è ancora più’ semplice tenersi in contatto.
L’obiettivo di molti giovani artisti è cantare a Sanremo. Qual’è il tuo sogno ancora da realizzare?
Io sono italiano e come tutti sogno di cantare su quel palco magico…nel 2005 ci sono stato da ospite con Gigi D’Alessio…ma da solista ancora no. Sono sempre arrivato tra i finalisti al bando ma poi niente. Il mio vero sogno resta ancora un duetto, un magico duetto con la regina Tina Turner…chi vivrà..vedrà.
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Dopo la vittoria in Turchia ho avuto molte proposte, di sicuro sarò ospite in altri festival internazionali. E’ in ballo una partecipazione al Festival della Cina e del Cile…stiamo anche provando a partecipare all’Eurosong Festival…ma purtroppo l’Italia non è in gara da anni per motivi tecnici. Nel frattempo continuo a scrivere sia in italiano che in inglese, e ti dirò ultimamente anche in spagnolo. Meglio tenersi pronti…stare in campana, la vita riserva grandi sorprese quando meno te lo aspetti!
Sei grande Antoooo….
Luca D
A una persona bella e talentuosa come Antonino non si può che augurare il meglio…
complimenti per le vittorie meritate…un in bocca al lupo per le sfide che ha ancora da affrontare!
E incrociamo tutti le dita affinchè i suoi sogni si realizzino! Perchè attraverso i suoi regala sogni a tante persone che lo seguono da anni e che non smetteranno mai di farlo!