Baila!, Milly Carlucci fa causa a Canale 5

Milly Carlucci ha deciso di usare le maniere forti per proteggere, con le unghie e con i denti, la sua creatura di successo, Ballando con le stelle. E’ risaputo, infatti, che è ormai certa la messa in onda su Canale5 di un programma molto simile, Baila!, che verrà condotto in autunno da Barbara D’Urso.

Milly, però, non ci sta e, dopo varie interviste nelle quali manifestava i suoi allarmi e le sue preoccupazioni, è passata ai fatti: la conduttrice, infatti, come riportato da Il corriere della sera, ha dato mandato al suo avvocato, Giorgio Assumma, per un’azione legale nei confronti di Canale 5 per far sì che Baila! non vada in onda. Convinti del plagio, quindi, Milly e tutti gli autori dello show di Rai1, intenteranno causa a Mediaset e non saranno da soli: anche la Rai ha deciso di scendere in campo per difendere a tutti i costi il format.

L’idea del plagio, avvallata anche dal consigliere Rai Rodolfo De Laurentiis e che aveva decisamente innervosito Milly, si è fatta sempre più convincente quando Mediaset ha deciso di contattare addirittura i ballerini dello show di Milly (Samuel Peron avrebbe già accettato) per convincerli a passare alla concorrenza.

A ferire la Carlucci sono state anche le dichiarazioni di Pier Silvio Berlusconi durante la Mediaset Night, che ha difeso l’originalità del format di Baila!:

E’ un format sudamericano, si tratta di far ballare persone normali e vip. La tv di oggi è destinata a seguire programmi già esistenti. Tante trasmissioni si somigliano, che dovremmo fare noi quando ci copiano?

Da sottolineare, inoltre, che addirittura la BBC, che possiede il format originale di Ballando con le stelle (Strictly come dancing), in passato diffidò la Televisa, titolare del format originale di Baila! (Dancing for a dream).