Preferisce il boogie al cha cha cha, e partecipa a Ballando con le stelle 8 solo per imparare a danzare; non ha nessuna intenzione di intraprendere una carriera televisiva. Sono le parole di Bobo Vieri, l’ex calciatore, ingaggiato da Milly Carlucci per lo show del sabato sera di Raiuno. Libero lo ha intervistato, partendo proprio dalle polemiche per l’alto cachet:
Quando giocavo a calcio non ci facevo caso, alle polemiche, figuriamoci ora che non è nemmeno il mio lavoro. Io volevo imparare a ballare, lo sto facendo, mi sto divertendo… tutto qui. Comunque di queste cose non voglio parlare, parlo solo del programma.
L’ex attaccante della Nazionale poi passa ai voti:
Sono partito da zero, perché non ho mai ballato in vita mia, e quindi dal primo giorno sono migliorato del 100%. Oggi mi darei 10.
In merito ai suoi colleghi, tra i quali gli ex calciatori Gianni Rivera e Marco Delvecchio, afferma:
Siamo tutti allo stesso livello. E poi per me è un gioco, non sento nessuna competizione. Sto imparando a ballare, che è quello che volevo fare, è difficilissimo ma divertente.
Al fianco di Bobo c’è Natalia Titova…
Lei mi mette una pressione incredibile, che non avevo nemmeno quando giocavo, quando stavo davanti a centomila persone. Devo stare a testa alta, con le spalle dritte e ballare, se no mi urla e sono fregato. Lei è un fenomeno, mi fa lavorare tanto, tutti i giorni, che è quello di cui io ho bisogno.
Le difficoltà, anche per un ex atleta, ci sono:
La cosa più difficile è ricordare i movimenti che bisogna fare. Mai potevo pensare di partecipare ad un programma di ballo: se me l’avessero detto cinque anni fa mi sarei messo a ridere.
Infine, la confessione sui motivi che lo hanno spinto ad accettare l’invito di Ballandi e della Carlucci:
Mi ha convinto Milly che ogni anno mi chiamava e le dicevo sempre di no. Alla fine ho detto proviamo.