Giulio Berruti e Samanta Togni, eletti la più bella coppia di Ballando con le stelle 10, non risparmiano dichiarazioni a destra e a manca marciando un po’ sulla complicità che sono riusciti a instaurare e che trasuda durante le loro esibizioni.
Ecco che cosa hanno detto nell’ennesima intervista rilasciata in settimana.
È un’attrazione che esiste, anche se è limitata al momento in cui si balla. Quando io, ballando, faccio un gesto sensuale, e Giulio “risponde” con un gesto che ha la stessa sensualità, provo emozioni molto intense.
Ha detto Samanta a Dipiù rincalzata dal bel Giulio.
Confermo tutto. Ballare come balliamo io e Samanta è come fare l’amore senza però farlo davvero.
Ma se in molti si stiano chiedendo se il labile confine fra lavoro e vita reale possa essere superato, Berruti delude le attese e chiarisce come stanno realmente le cose.
Da attore, quando Samanta e io facciamo un ballo passionale, un ballo d’amore, io entro nella parte: quella passione la vivo, la sento davvero. Quando ballo con Samanta in TV, provo emozioni uniche, che mi fanno sentire su un altro pianeta. Ma, proprio come dice lei, è una passione che dura lo spazio di un ballo. Quello che unisce me e Samanta è un rapporto bello, pulito, che non va frainteso. Io non parlo mai della mia vita privata. Non ho la sfera di cristallo, non posso prevedere il futuro: nella vita può succedere di tutto. Ma Samanta è una mamma, una donna che ha un fidanzato: non farò e non dirò mai nulla che possa metterla in imbarazzo.
Le cose stanno così, almeno per il momento.