Per il terzo anno di fila Barbara D’urso sarà al timone di Capodanno 5, il consueto appuntamento televisivo delle rete ammiraglia Mediaset per celebrare la fine dell’anno. Tutto molto bello e divertente, se non fosse che la registrazione della puntata è già avvenuta il 21 dicembre.
Presso gli studi di Cologno Monzese infatti Barbara D’urso e compagnia hanno dato spettacolo fingendo di vivere le stesse atmosfere dell’ultimo giorno dell’anno ma con ben dieci giorni d’anticipo. D’accordo tutti sappiamo che la televisione sta alla finzione come il cacio ai maccheroni, rendere fiction però lo stato d’animo della festa per eccellenza anticipandola di così tanto tempo sembra veramente troppo. Oltre ai diversi rumors che hanno “raccontato” questa registrazione, a rendere ancora più surreale la vicenda ci hanno pensato gli ospiti della trasmissione che, attraverso le loro pagine social, hanno pensato bene di pubblicare foto della puntata. Della serie: ci fosse solo una possibilità di far credere che sia in diretta, bruciamoci anche quella!
Gli ospiti di Barbara D’urso erano l’ ex tronista di Uomini e Donne Costantino Vitagliano, la coppia formata da Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi (una volta ballerini, ora molto più celebri per aver partecipato a qualche edizione dell’Isola dei Famosi e per il fatto che lei aspetti un figlio a 53 anni), Giuseppe Giofrè vincitore della categoria ballo nell’edizione Amici 2011, Antonella Mosetti salita alla ribalta della cronaca rosa per essersi fatta mollare da Aldo Montano. Ed ancora Alessandro Casillo, vincitore dell’ultima edizione di Io Canto e vincitore di Sanremo Giovani nell’edizione 2012. Presenti ancora altri ospiti come i Flaminio Maphia e l’ex gieffino George Leonard.
Insomma uno spettacolo di dubbio gusto, con superstiti televisivi e special guest da fiera di paese che ha anche l’aggravante di essere già stato vissuto. C’era una volta la televisione, quella del grande varietà e dell’intrattenimento dagli alti contenuti, oggi non c’è più. Caro 2013, faccela tornare. E alla svelta, grazie.