Cassandra Raffaele e’ stata una delle protagoniste dell’ultima edizione di X Factor ed è una delle promesse della musica italiana. Grazie alla sua versatilità e alla ecletticità, Cassandra è riuscita a conquistare la discografica Mara Maionchi, che ha deciso di puntare su di lei, producendo il suo primo singolo: Cipria e rossetto.
L’ultima volta che ci siamo sentiti eri appena uscita da X Factor. Sette mesi dopo, sei soddisfatta del percorso che stai intraprendendo?
Molto soddisfatta. Sto considerando questa avventura musicale come un viaggio, che non ha per forza un inizio e una fine, ma che ha tante fermate. Ogni fermata riesce ad arricchirmi grazie ai nuovi incontri, tra i quali quello con Mara Maionchi che non poteva essere più fortunato, e alle nuove esperienze, come il concerto al Blue Note a Dicembre.
Ha una meta questo viaggio?
Io sostengo che il viaggio è già la meta stessa. Un tale dice che la felicità non è una destinazione, ma un viaggio. Il viaggio stesso è l’aspetto più bello e la musica è bella da vivere. Senza precludersi nessun obiettivo o scopo. La musica stessa è un’emozione che ci arricchisce e che ci stimola.
Una tappa del tuo viaggio è stata fatta venerdì, con l’uscita del tuo primo singolo Cipria e Rossetto. Come è nato questo brano?
Ho scritto Cipria e rossetto dieci giorni dopo la mia eliminazione ad X Factor. Mi trovavo in sala discografica con dei cari amici, tra cui Daniele che mi ha seguito nello step iniziale della produzione. Tra una birra e un pezzetto di pizza, è nata l’idea di scrivere un pezzo. Ho subito pensato ad un brano che rappresentasse la donna: volevo far vedere cosa c’è dietro al trucco di ogniuna di noi. Dietro alla cipria e al rossetto ci sono i sorrisi, le lacrime e le incazzature. Il brano parla di una donna che vuole un uomo che non sia superficiale, ma che la deve conquistare con il sentimento, che va donato con le parole e l’affetto.
Dietro la cipria e il rossetto, Cassandra che donna è?
Dietro la cipria e il rossetto, che Cassandra utilizza in modo moderato perché può creare dipendenza (ride, ndr), Cassandra è una donna come tante che oggi ha preso consapevolezza di quello che vuole comunicare. Cassandra è disposta ad utilizzare tutti i mezzi che le sono a disposizione.
Nel singolo parli di una donna che ha accanto a sè un uomo distratto che si dimentica di dirle ti amo. Tu hai un uomo che ti dice dimostra il suo amore?
Si, sono molto fortunata.
Il singolo è stato prodotto da Non ho l’età, l’etichetta discografica di Mara Maionchi. Come è stato lavorare con una grande professionista come Mara?
E’ un’avventura strepitosa. Per me rappresenta l’esperienza e il riferimento per ogni cosa. E’ bello sapere che c’è qualcuno che crede in te e che è disposto ad essere, per te, un punto fermo. E’ difficile trovare persone del genere, specie nel mondo della musica che è pieno di gente che è pronto a stritolarti e proporti come una scatola di pomodoro. C’è stata grande sinergia durante il nostro lavoro, anche insieme ad Alberto Salerno.
Che consigli ti hanno dato?
Mi hanno detto di vivere con tutta tranquillità e di non smettere mai di crederci. E’ una motivazione esterna fondamentale per un lavoro come questo.
State lavorando anche all’album. Ci puoi anticipare qualcosa?
L’album uscirà in autunno. Tutti i brani sono stati scritti da me. In questo momento stiamo cercando un sound che possa renderlo esclusivo. Ci saranno suoni swing, funk, jazz.. cercando di rendere il progetto il più popolare possibile. Ci saranno molte sfacciettature di donne e non mancherà anche quel pizzico di ironia, che è fondamentale.