E’ tempo di fare un bilancio prima di lanciarsi nella fase finale della ottava edizione di Amici e lo faccio cogliendo spunti interessanti dai vostri commenti, che non si limitano soltanto a sottolineare la bellezza di un ragazzo o la bravura di un altro (come certi blog pensano), ma sono dimostrazione di grande attenzione al programma.
Molti di voi mi hanno segnalato quanto sia diventata noiosa la puntata del sabato pomeriggio, creata solamente per allungare il brodo; altri mi hanno scritto per sottolineare quanta disparità ci sia fra la categoria dei cantanti, che ogni tre per due sponsorizzano il nuovo album, dal titolo Scialla, rispetto ai ballerini, che non hanno così tanta visibilità; la maggior parte di coloro che mi scrivono sostengono che le due squadre del serale sono squilibrate (è vero!).
Buona parte di voi sostiene che i ragazzi della scuola, seppur bravi, non siano ai livelli delle edizioni precedenti e che ormai sanno come comportartsi, come polemizzare e spesso, rispondendo a tono ai professori, risultano maleducati.