Abbiamo contattato, Alessandro Di Pietro, primo escluso da Ballando con le stelle 7, per farci raccontare il suo breve percorso nel mondo della danza grazie allo show di Milly Carlucci.
Si aspettava di uscire già alla prima puntata?
Quando ci si mette in gioco ci si deve aspettare anche di perdere. Naturalmente ballare è un divertimento ed io l’ho preso come tale quindi mi dispiace soltanto stare fermo per altri tre sabati ma poi riballerò molto meglio perché avrò il tempo per allenarmi a dovere.
Nel ballottaggio a 4 (con Panucci, Filippi e Caberizo) non ha ricevuto il tesoretto. Pensa di essere stato il peggiore della serata?
Credo proprio di no, anzi penso di aver ballato meglio di Cabrerizio e della Filippi solo che il televoto fatto a mezzanotte esclude una larga fetta di pubblico che è andato a letto come per esempio le mie casalinghe mentre i giovani abituati a far tardi hanno votato per i loro coetanei. Per quanto riguarda la storia del tesoretto regalato a Panucci è stata una indelicatezza nei miei confronti… Infatti io tutti i giorni ho la diretta televisiva dalle 11 alle 12 e posso raggiungere le palestre di Ballando con le stelle solo verso le 14. Tutti gli altri concorrenti si allenano dalle 10 alle 18 mentre io solo per 4 ore al giorno. In pratica io sono partito con un doppio handicap rispetto agli altri e cioè mi sono allenato la metà del tempo ed ho il doppio della loro età… Quindi si poteva avere un occhio di riguardo nei miei confronti rispetto a Panucci che ha 34 anni ed un fisico da paura.
Anche la giuria non è stata affatto clemente nei voti (Zazzaroni 2, Canino 4, Smith 0, Sposini 2, Mariotto 1) attribuendole un 9 nel quick step. Ritiene che la sua voglia di mettersi in gioco non sia stata premiata abbastanza dai giudici rispetto ad altri suoi compagni d’avventura?
Questa giuria è una congrega da operetta che realizza il suo momento di notorietà su una spiritosaggini da quattro soldi…. E’ una giuria vecchia che sta lì a scaldare la sedia da oltre 4 edizioni. Questa volta era l’ora di cambiarla ma non è stato fatto e il pubblico ormai ne ha le tasche piene della loro antipatia.
Prima di Ballando, ha avuto altri contatti con il mondo del ballo?
Quello che possono avere tutte le persone normali.
Come ha reagito alla convocazione del “General” Carlucci per partecipare al suo show?
Sono rimasto prima stupito e poi ho accettato perché non rifiuto mai di divertirmi.
Alla vigilia del programma, ha dichiarato che partecipava per far felici i nipotini. Sono soddisfatti della performance del loro nonno?
Marta mi ha detto: “Nonno eri bellissimo ma io ballo meglio di te”.
Non crede di essere stato leggermente svantaggiato rispetto agli altri concorrenti? Avrà avuto meno tempo per prepararsi al meglio visti i suoi impegni televisivi…
Come ho già precisato io tutti i giorni ho la diretta televisiva dalle 11 alle 12 e posso raggiungere le palestre di Ballando con le stelle solo verso le 14. Tutti gli altri concorrenti si allenano dalle 10 alle 18 mentre io solo per 4 ore al giorno.
Il pubblico di Raiuno ha accolto con entusiasmo la sua partecipazione a Ballando (basta leggere le pagine ufficiali del programma o i suoi gruppi Facebook). Soddisfatto di questo importante raffronto popolare?
La mia popolarità era già alta grazie al pubblico di Occhio alla spesa quindi la mia partecipazione a Ballando con le stelle non è stata un’operazione di immagine e di aumento di popolarità: E’ stato un rimettersi in gioco per giocare e divertirmi. Insomma affronto questa sfida come se mi fossi iscritto ad un torneo di calcio professionistico. In campo puoi anche fare brutte figure, ma quanto ti diverti!!!
Come si è trovato con la sua maestra di ballo, Annalisa Longo?
Una creatura meravigliosa. Dolcissima ma nello stesso tempo ferma e determinata. Un vero coach. Una vera campionessa.
Tra qualche settimana, ci sarà un turno di ripescaggio. Come si preparerà all’eventuale rientro in gara?
Sto già lavorando alla preparazione di 2 coreografie e stavolta con 3 settimane di tempo stravincerò!!!
Mettendo sui due piatti della bilancia, la difesa dei consumatori a Occhio alla spesa e l’esperienza come ballerino a Ballando, in quale ruolo ha riscontrato le maggiori difficoltà?
E’ facile rispondere: il secondo.