Antonino Cannavacciuolo, protagonista di Cucine da Incubo Italia, ha presentato il suo ultimo libro, Il piatto forte è l’emozione. 50 ricette dal Sud al Nord, al Salone del Libro di Torino.
Durante l’incontro c’è stato chi gli ha chiesto della chiusura dei locali dopo il termine del programma:
Come mai tutti i ristoranti in cui sei andato a mettere le mani dopo due o tre mesi hanno chiuso?
Lapidaria la risposta dello chef:
Stai dicendo solo stronzate
Cannavacciuolo entra poi nel dettaglio:
Cucine da Incubo è un racconto. Sto facendo televisione, ma spiego anche. Ti dico che se prendi un prosciutto da 6 Euro e non entra nessuno nel tuo locale è anche perché il prosciutto a 6 euro puzza, non è prosciutto ma spalla. Con 4 euro in più, che al chilo sono quasi 15 piatti, hai un risultato migliore. Poi se tu continui a comprare il prosciutto a 6 euro…. Cannavacciuolo non sta là. Se ti dico che devi entrare in cucina alle 7 del mattino e tu invece continui a presentarti a mezzogiorno, Cannavacciuolo non può farci niente.
Come dargli torto?