Qualche giorno fa Morgan è stato ricoverato in ospedale a Monza, pare per un mix di farmaci. L’ex cantante dei Bluvertigo sarebbe ricaduto in una vecchia dipendenza, che ha subito fatto chiacchierare e che solo pochi anni fa lo aveva portato ad essere emarginato dal mondo della televisione.
Riprendersi da certi problemi non è facile, mentre è molto più facile scagliarsi contro chi li sta vivendo. Daria Bignardi ha commentato quanto accaduto a Morgan sul suo blog di Vanity Fair, poche ore dopo la lite via Twitter dell’ex compagna del cantante, Asia Argento, e Selvaggia Lucarelli.
Venerdì 5 aprile Marco Castoldi in arte Morgan è stato ricoverato in ospedale, e immediatamente sono tornati a circolare indiscrezioni e pettegolezzi, quasi fosse rassicurante vedere qualcuno che ricade in una malattia.
Piuttosto che pensare che Morgan, come molte altre persone, sia un individuo fragile, che ha bisogno di aiuto, sembra sempre più facile scagliarsi contro e puntare il dito, forse per sentirsi migliori.
La Bignardi in parte cita alcune frasi delle canzoni di Morgan, in parte un suo vecchio articolo, che risale a quella famosa intervista in cui lui si era lasciato andare, mettendosi a nudo, per poi pagarne le conseguenze:
Scusate se mi cito, ma siamo sempre lì. Il dolore respinge, spaventa, imbarazza, soprattutto quando non è esplicito ma mediato da una malattia o una dipendenza (che è una malattia).
E poi conclude con il comunicato stampa rilasciato dal suo team, Marco Castoldi richiede rispetto per la sua situazione, ancor più delicata adesso che c’è una figlia nata da pochi mesi ed un’altra, più grande, che subisce i pettegolezzi da anni.