Gli anni sembrano proprio non passare per Raffaella Carrà, che in questi giorni di Festival sanremese ci ha deliziato con una delle sue esibizioni. Fiorello le ha chiesto come fa ad essere all’apice del successo dopo tanti anni di carriera, ecco come ha risposto.
Il mattatore televisivo è stato inviato da Tvblog per questa intervista speciale. E a proposito del Tuca Tuca che l’ha resa celebre, ha dichiarato:
Perchè dovrei odiare il Tuca Tuca, poverino……Diciamo che l’ho ballato con varie persone e oggi seleziono di più i ballerini per non inflazionare.
Si passa inevitabilmente al discorso dell’omosessualità, visto che da sempre è considerata un’icona dei gay, ma lei dichiara che la canzone Luca non è tratta da una storia vera.
No, perché quando accalappio qualcuno…uomo è o…diventa.
Tra i progetti futuri della Carrà ci sarà The Voice of Italy e Fiorello le chiede come si fa a stare sempre sulla cresta dell’onda, dopo tanti anni di carriera:
Caro Fiorellino, sarò coach. Mi prendi in giro… non hai bisogno di consigli tu!!! Ricordo i momenti di Carramba passati insieme…quanto abbiamo riso…mi hai anche ammanettato, ricordi?