È tornato sugli schermi di Rai 2 come commissario ne Il commissario Rex e ormai Francesco Arca sembra essere ben avviato sulla strada della recitazione.
Intervistato da Massimo Giletti a L’Arena ha parlato ancora una volta del suo ingombrante passato da tronista di Uomini e donne.
Se ancora si ricorda questa cosa mi fa piacere. Sono stati 3 mesi, un percorso di vita fatto a 24 anni che non ho mai rinnegato. Non è stato facile, a 24 anni ritrovarsi popolare. Gestire il momento di gloria è difficile, l’unico aiuto me l’hanno dato famiglia e amici. A quell’età il successo mi stava cambiando. Sapevo lavorativamente fino a dove mi potevo spingere, ma a livello di vita. Nel 2007 sognai mio padre e tornai a Siena. Son rimasto lì 4-5 mesi. Non so cosa volesse dirmi di preciso mio padre, però ha toccato corde mie che mi hanno fatto tornare alla realtà.
Dopo il debutto al cinema com Allacciate le cinture di Ozpetek, Arca sembra aver chiaro anche il suo percorso di vita personale.
Sì, sono pronto a diventare padre. A 36 anni, ho raggiunto molte tappe che mi ero prefissato, ora mi piacerebbe diventare padre. Con Irene (Capuano) una storia tormentata, ma bellissima. È possibilissimo quindi.