Giusy Versace, vincitrice di Ballando con le stelle 2015, è approdata alla conduzione di Alive – la forza della vita, il programma in onda su Rete 4 il giovedì sera insieme al al biologo Vincenzo Venuto.
In ogni puntata racconta le storie di chi è riuscito a farcela e sembra davvero molto entusiasta della sua esperienza.
Ho accettato innanzitutto perché mi entusiasmava l’idea di raccontare storie di altre persone che come me hanno avuto momenti difficili o hanno rischiato di morire, ma hanno trovato il coraggio di andare avanti e di sorridere alla vita. Raccontare l’amore per la vita attraverso altre voci l’ho trovato stimolante. Penso che in Italia ce ne sia tanto bisogno. Mi piaceva proprio l’idea di dire: guardate, non c’è solo Giusy Versace che ce la fa, ce ne sono tanti che riescono ad andare avanti.
Ha raccontato intervistata da Davide Maggio spiegando come ha affrontato il suo debutto da conduttrice.
Io ho cercato di mettermi da parte per far emergere le caratteristiche della persona che intervistavo. Spero di essere stata all’altezza. Volevo proprio che passasse energia dallo schermo e il fatto di raccontare altre storie mi ha inorgoglito. In tanti mi scrivono, soprattutto sui social, e mi chiedono come faccio o dove trovo la forza: sembra quasi che io sia un’aliena, ma in realtà io non faccio nulla di eccezionale. Amo la vita nonostante tutto e il fatto di poter raccontare che ce ne sono altri come me, anche più bravi di me, è un enorme messaggio.
Non mancano però i prossimi impegni da atleta.
Si sono appena conclusi i campionati italiani, dove sono riuscita a confermare i due titoli sui 100 e 200 metri, e adesso gli appuntamenti più grossi sono il mondiale in Qatar a fine ottobre, gli Europei e le Paralimpiadi l’anno prossimo. Mi allenerò per arrivarci, speriamo di farcela, ma io nella vita la mia medaglia me la sono già presa. Nel frattempo, ogni tanto continuo a ballare perché ormai ci ho preso gusto e con Raimondo Todaro ogni tanto giriamo nei teatri.