Non si spengono le polemiche sull’ingresso nella casa del Grande Fratello 11 di Giuliano Cimetti, presunto gigolò. In effetti il suo aspetto fisico poco prestante, il look piuttosto pecoreccio e i modi un pò rozzi non farebbero pensare che il concorrente comasco possa intrattenere dolci donzelle in cerca di divertimento. C’è chi, invece come Andrea Aceti rivendica il suo posto nel loft dalle pagine del settimanale Visto:
In verità sono io il vero gigolò del GF. Ho superato tutte le fasi del casting. Poi però non ho saputo più niente fino a quando il 18 ottobre scorso ho visto entrare dalla porta rossa Giuliano.
Andrea, in arte Eracle, era sicuro che, quest’anno, il ruolo del gigolò dovesse essere interpretato da lui:
La mia avventura, con il Grande Fratello è iniziata durante la scorsa estate. Sono stato chiamato da un’agenzia di moda per il casting. Nonostante fossi scettico, mi sono presentato. Pochi giorni dopo, dalla produzione, mi hanno chiamato per un secondo appuntamento a Roma. Quindi mi hanno inviato un questionario da riempire con tantissime domande, addirittura del tipo: cosa ti mancherebbe di più, se entrassi nella casa del Gf. Sembrava che tutto procedesse bene, tanto che alla fine settembre sono stato convocato di nuovo negli uffici di Endemol per l’ennesimo confronto con gli autori. Nessuno mi ha fatto capire che avrei partecipato al reality, ma i presupposti erano quelli giusti, anche perché, di storie come la mia non ce ne sono molte.
E quando invece, al suo posto, ha visto Giuliano…:
Ho creduto fosse uno scherzo, un bluff insomma: hanno mandato in onda le immagini di Richard Gere, poi è sbucato questo. Chi è che paga uno come lui? Uno gigolò che si rispetti deve avere un bellissimo aspetto fisico, deve curarsi, fare sport, seguire una dieta. Le donne che tirano fuori i soldi non sono facili da accontentare. Per questo Giuliano l’ho trovato un po’ fuori luogo, anche se non è carino dire queste cose tra colleghi, perché se lui lavora, vuoi dire che ha il suo giro e le clienti sono soddisfatte. Poi sarà lui a spiegare come svolge il suo lavoro.