Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), ha dei dubbi riguardo la validità del casting on-line del Grande Fratello, quello, per intenderci, che ha permesso di entrare nella casa a Nathan Lelli, il ventiquattrenne muratore di Castel San Pietro Terme.
Siamo sicuri che sia stato il pubblico a scegliere il nuovo concorrente del Grande Fratello, Nathan Lelli, entrato nella casa come vincitore del casting on-line? Come è noto, abbinato al Grande Fratello, alcuni mesi fa, è stato lanciato un casting on-line grazie al quale, esprimendo la propria preferenza sul sito web del programma, era possibile scegliere il nuovo concorrente del reality di Canale 5. Tuttavia sembrerebbe che, ancora una volta, la votazione dei telespettatori sia stata inutile: ci risulta, infatti, che stilata la classifica dei cinquanta più votati, nessuno dei primi quindici sia arrivato alla diretta televisiva, con buona pace di tutti coloro che avevano mandato un SMS (al costo di un euro) per esprimere la propria preferenza.
L’avvocato Dona aggiunge:
Il caso più clamoroso sembra essere proprio quello di Raffaele Falco, sempre in testa alla graduatoria, e vincitore finale del plebiscito popolare, ma misteriosamente mai chiamato neanche per un colloquio dalla redazione. Se poi fosse confermato che Nathan Lelli, prescelto per entrare nella casa (nonostante fosse solo venticinquesimo in classifica), è nella scuderia di Lele Mora (notizia che vi ha riportato ieri Mondoreality N.d.R.), gli autori ci avrebbero confermato una volta di più il loro totale disinteresse per i voti espressi da casa, utili, evidentemente, solo ad arrotondare i bilanci del programma.
L’Unione Nazionale Consumatori non rimane a guardare e pensa a come muoversi per avere maggior chiarezza:
Riteniamo doveroso investire dei necessari accertamenti l’Autorità Antitrust alla quale abbiamo richiesto di acquisire i dati delle votazioni ed i regolamenti che stranamente non sono più accessibili on-line.
Si attende la replica del Grande Fratello …