Massimo Scattarella, concorrente del Grande Fratello 10 espulso lo scorso anno per aver detto una bestemmia, non accetta che il GF non abbia preso un’analoga decisione con Matteo Cascnici punendolo solo con la nomination automatica. “Pitbull” a Mattino Cinque dice:
Sono deluso e voglio giustizia, è palese che io abbia sbagliato perché ho usato questo intercalare senza intenzionalità, ma non volevo offendere nessuno e parlavo tranquillamente con Veronica Ciardi della mia famiglia. Sono stato cacciato io e ora deve essere cacciato anche Matteo, la giustizia deve essere uguale per tutti.
Massimo lancia una provocazione, che potrebbe anche essere presa sul serio dal Grande Fratello in crisi:
O entro io o esce Matteo. Non ho niente contro di lui, ma deve uscire. Se non dovesse essere esaudita alcuna mia richiesta procederò per vie legali. Io sono uscito con tranquillità e a testa bassa, è stato un momento di sofferenza sia per me che per la mia famiglia. In quel caso non fu ascoltata nemmeno mia madre, credente e praticante, l’hanno solo avvisata della mia cacciata dalla casa. Se rientrassi nella casa, vincerei; non arrivai in nomination né per scelta del pubblico né dei miei coinquilini.