Grande Fratello 12, Massimiliano Dona si auspica: “Più rispetto per chi segue”

Alla vigilia della prima puntata del Grande Fratello 12, Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), lancia un appello ai produttori del reality al quale chiede:

Più rispetto per chi segue programmi televisivi come il Grande Fratello. La comunicazione trasparente circa le informazioni riguardanti le dinamiche delle votazioni ed i costi per esprimere le preferenze sono ormai dei vincoli giuridici anche alla luce del Regolamento sul televoto, emanato dall’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni. Ma non vorremmo dimenticare che la trasparenza nelle informazioni, a cominciare da quelle date in sovraimpressione, sono anche un obbligo morale per un’azienda come RTI se vuole raccogliere il consenso del pubblico.

Dona, dopo aver ricordato che nella passata stagione alcune denunce dell’UNC costarono a RTI una condanna da parte dell’Autorità Garante della Concorrente e del Mercato per pratiche commerciali scorrette, aggiunge:

trasmissioni come questa fatturano svariati milioni di euro grazie al televoto e dunque hanno il dovere di attrezzarsi per evitare che gli esiti delle votazioni siano determinati da chi acquista enormi quantità di voti a pacchetto da call center specializzati, così vanificando il voto del singolo telespettatore.

Nella nota l’Unione Nazionale Consumatri ricorda, e ci fa piacere ribadirlo, che il televoto è un servizio riservato esclusivamente ai maggiorenni.

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