Grande Fratello 13, intervista all’autore Luciano Bossi

La tredicesima edizione del Grande Fratello è ormai alle porte: scopriamo insieme ad uno degli autori del programma, Luciano Bossi, quello che ci aspetta quest’anno, subito dopo il salto.

L’autore ci anticipa qualcosa sull’edizione di quest’anno:

Cercheremo di fare un’edizione più leggera, più divertente, più comica, sperando di ritrovare lo spirito delle prime edizioni, anche se sono passati tredici anni e quindi i concorrenti sono molto costruiti e trovare persone spontanee e motivate è molto difficile, ma il nostro sforzo andrà in questa direzione; un’edizione più light, in cui si riscoprano anche i valori del gioco, nel quale c’è un montepremi in palio; stiamo pensando a delle novità per sottolineare anche questo tipo di aspetto che riguarda Grande Fratello.

Luciano Bossi ci parla poi dei casting:

Da tanti anni, ormai, mandiamo in giro per l’Italia delle squadre di scouters, che cercano di trovare delle persone a cui non verrebbe mai in mente di fare Grande Fratello, proprio per riuscire a recuperare una spontaneità che per certi versi è scemata; inoltre,c’è un casting on line che si fa su internet, ci sono gli open che abbiamo fatto a Bari, Bologna e Milano e abbiamo visto migliaia di concorrenti cercando quelli giusti e sperando di trovarli.

Che tipo di personaggi vedremo quest’anno? Ecco la risposta dell’autore:

Quelli che ci emozionano, quelli che ci fanno ridere, quelli che hanno delle storie da raccontare, quelli che hanno un’empatia immediata con noi vanno bene; cercheremo dei personaggi meno litigiosi, meno problematici, meno cupi che diano un sapore diverso all’edizione.

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