Tanta paura per Giovanni Angiolini, concorrente del Grande Fratello 14 che denuncia su Facebook l’aggressione subita a Roma dalla sorella Lisa.Ecco le parole del bell’ortopedico sul social:
Oggi mia sorella, intorno alle 9 del mattino…zona Gazometro Roma, ha subito un tentativo di violenza da parte di tre ragazzi italiani…sui 25 anni. Chiedo a chiunque abbia qualche notizia utile per identificare questi “eroi” di contattarmi in privato. Ringrazio l’edicolante di 60anni che l’ha salvata. Cari ragazzi vi consiglio di arrivare in ginocchio al primo posto di polizia utile per costituirvi…solo lì sarete al sicuro!
A cui si aggiungono quelle della sorella:
Mi è appena successa una cosa allucinante… Passeggiavo con Gastone in jeans scarpe da tennis e giubbottino! Quando tre ragazzi forse appena usciti da una discoteca mi sono venuti incontro… Io con la mia musica in cuffia ho cambiato strada… Facendo finta di niente e continuando a camminare verso casa! Mi camminavano dietro e mi chiamavano ” Bella, bella”! Uno si è pure tolto la maglietta! Erano ragazzi sui 25 anni! Ad un certo punto mi hanno raggiunta e circondata… Io mi son tolta la cuffietta e gli detto di lasciarmi stare… Gastone abbaiava e ringhiava! Loro continuavano… Ad avvicinarsi e ad accerchiarmi… Cercando di toccarmi! Iniziò ad avere paura! … Poi mi sento chiamare…era il mio edicolante un uomo sulla sessantina che mi veniva incontro per aiutarmi …Dopo pochi minuti… Interminabili.. Altri uomini sempre grandi che abitano lì sentono … E vengono incontro mi si piazzano affianco scansando i coglioni… E dicono di essere miei amici …per proteggermi! Così i tre bastardi dopo qualche battibecco ed un “ma è bella”… ! mollano si voltano e vanno via! Mi è andata bene! Ma ora penso se i miei angeli custodi non fossero stati lì! Beh forse ora non sarei qui a scrivere…Che schifo…! Bastardi maledetti! Gli taglierei le palle! Per fortuna non tutti gli uomini sono così esistono anche quelli stupendi che oggi mi hanno salvata!Ora sono ancora più incazzata… No alla violenza sulle donne… !
Inutile dire che a Lisa va tutta la nostra solidarità.