La nona puntata del Grande Fratello, che è stata sponsorizzata per l’entrata delle conigliette di Playboy (che alla fine erano due, sono state inutili, con un ruolo del tutto marginale, visto che servivano a far rivedere la mamma al buon Gianluca) ha regalato nuovi spunti di riflessione.
1 Ormai i partecipanti sono talmente sgamati che prima di entrare si vendono le foto e i servizi (vedi Marco). La cosa è ovvia e non deve nemmeno scandalizzare: se selezioni il più bello d’Italia, che mira a trovare un suo posto nel mondo dello spettacolo italiano che cosa pretendi? Non è Marco che ha sbagliato, ma l’ufficio casting (ormai non è una novità, vista la squadra di comparse televisive ingaggiate in questa edizione). Non è che anche la produzione ha i suoi interessi a portare avanti Marco e Vanessa? Non mi pare che gli altri ex inquilini della casa abbiano tutta questa visibilità.
2 La verità è come una medaglia con due facce e il GF sceglie quale raccontare: nell’intervento che Alessia Marcuzzi ha permesso di fare a Tommaso, l’ex inquilino della casa poteva dire solo certe cose e solo a certe persone. Dunque: si può cercare di creare una polemica con Vittorio, ma non si può far dire a Gianluca che sta recitando; Alfonso Signorini può sostenere che gli atteggiamenti di Claudia sembravano costruiti e poco credibili, ma Federica quando è uscita non poteva dare della falsa alla siciliana senza essere fischiata. Come funziona?
3 – La produzione del GF conosce gli argomenti scientifici riguardanti il sesso degli animali, ma non quelli riguardanti le congestioni e Marcello ne ha fatte le spese.
4 – Se Luca era gay, Siria era lesbica? Non capisco perché in Italia deve passare il messaggio che una persona ha una sessualità e la trasforma a proprio piacimento, quasi guarendo. Solo da noi non esistono i bisex?
5 – Che senso ha avuto inserire ancora dei concorrenti se di questi non si sa assolutamente nulla? Roberto chi è? Quanta visibilità ha avuto? C’è bisogno del televoto per avere un po’ di minutaggio in diretta e nella striscia quotidiana? Non credo: in realtà basta flirtare da subito con qualche concorrente anziano (vedi Francesca e Monica).
Concludo come sempre dicendo: W Mai dire grande Fratello!