La famiglia Pacelli è al completo e Katia e Ascanio non potrebbero essere più felici, dopo la nascita di Matilda è arrivato anche il piccolo Tancredi e i due ex gieffini lo presentano sulle pagine del settimanale Visto. Ascanio sente che la sua famiglia è completa:
Avevamo dichiarato che volevamo dare una sorellina a Matilda perché con lei siamo stati fortunati: è un piccolo angelo. Ora per quanto mi riguarda sento che la mia famiglia è completa.
Katia non è altrettanto categorica:
Credo che nella vita non ci sia mai una cosa uguale all’altra. Quando ho scoperto di essere incinta, ero emozionata come la prima volta, anche se provavo sensazioni diverse perché un maschietto e una femminuccia sono piccoli mondi completamente diversi e non sapevo cosa aspettarmi. Ora non penso ad allargare la famiglia perché sto bene così, mi sento realizzata. Però tra cinque anni potrei essere di nuovo incinta. Matilda ci chiedeva una sorellina: è arrivato Tancredi. Forse sarà lui a chiederci un fratellino.
A scegliere il nome di Tancredi è stato il papà:
Sono stato io. Mi assumo tutte le responsabilità perché a Katia non piace più di tanto. La storia del nome è lunga. A me piaceva tantissimo il nome Santiago, ma quando Belen è rimasta incinta e ha dichiarato che suo figlio si sarebbe chiamato così, ho abbandonato l’idea. Allora ho ripiegato su Tancredi, che mi piace ugualmente. Katia era scettica.
Katia conferma le parole del marito:
Sono sincera: non è il mio nome preferito. Ma del resto da un Ascanio non poteva nascere un… Gino. Quando lo guardo, così piccolo, trovo strano chiamarlo con un nome altisonante: fino alla fine ho detto ad Ascanio che avrei preferito un’altra opzione e lasciavo a lui la scelta. Ho ceduto al compromesso per fargli un regalo.
La Pedrotti racconta com’è la sua vita da quando è nato il piccolo:
Non ricordavo che un neonato fosse così piccolo. Per il resto vivo tutto in modo molto naturale: non mi pongo domande, affronto la mia e la sua vita giorno dopo giorno. A livello pratico mi sto rendendo conto che è complicato incastrare i bisogni di Tancredi con le abitudini di Matilda, ma al di là di questo è tutto perfetto. Io sto bene. Anche stavolta ho partorito con il taglio cesareo e dopo i primi giorni ho iniziato a stare bene. Anzi: ho molta più energia del solito.
Ascanio parla di Tancredi:
Ero già preparato, anche se ho realizzato solo un attimo prima di entrare in sala parto che stavo per diventare di nuovo padre. Quando aspettavamo Matilda, già un mese prima del parto ero teso ed emozionato. Stavolta credevo di conoscere le dinamiche e invece… Tancredi è diverso. Come la sorellina, e la mamma, ama molto dormire ma, a differenza di Matilda, lui mangia moltissimo. E quando non dorme è iperattivo.
A seguire trovate qualche foto della famiglia Pacelli.
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