Milo Coretti può tirare un sospiro di sollievo, il vincitore del Grande Fratello 7 è stato prosciolto dall’accusa di frode assicurativa.
Secondo l’accusa l’ex gieffino trasmise alla propria assicurazione – l’Allianz – una fattura falsa datata 2008, riportante il valore di acquisto di 65 mila euro, diverso dall’originario che era di 46 mila. Una fattura quindi gonfiata di 18mila euro.
Ecco uno stralcio della sentenza di assoluzione:
L’imputato ha offerto una versione alternativa lecita intimamente credibile oltre che documentalmente dimostrata (che si porrebbe alla base di una pronuncia assolutoria per carenza dell’elemento soggettivo). Dall’appena riferita insussumibilità della condotta contestata sub articolo 642 C.p. deriva, una formula assolutoria certamente più favorevole e maggiormente coerente con quanto fin qui ricostruito, afferente alla insussistenza, in radice, del fatto. Per questo l’imputato va prosciolto dal reato a lui contestato come da dispositivo.
Giustizia è stata fatta?