Quinto episodio per Il boss delle Cerimonie: oggi conosciamo Federica Nappi e Mauro Inverso. Si sono conosciuti a scuola e il loro è stato un amore ‘telefonico’, come lo definisce lei; perché suo padre non la faceva uscire e in dieci anni di fidanzamento non hanno fatto nemmeno un weekend insieme (cit. lo sposo). Più che un matrimonio sembra dunque una liberazione per entrambi.
I genitori di Federica, Antonio e Caterina vogliono stupire tutti con lo sfarzo e vorrebbero far entrare tutti e 400 gli invitati nella sala reale, che però ne può contenere solo la metà. Dopo il taglio della torta sono previsti giochi d’acqua e fuochi d’artificio, il tutto accompagnato dalla musica.
Federica si dirige all’atelier per scegliere l’abito: bocciato il primo, troppo corto e con un cappello in pizzo che non convince la nonna. Il secondo ha una nuance di verde che non piace alla mamma, si passa alla terza scelta, che questa volta calza a pennello alla sposa e fa emozionare tutti.
La sera prima delle nozze Federica passa un po’ di tempo con la famiglia, ma dalla strada sale la voce di un cantante: Mauro è al suo fianco e le porge una rosa rossa, lei scende le scale e la festa continua nel giardino di casa, tra mozzarelline, pizze e dolcetti. La mattina della cerimonia in casa Nappi arrivano presto la truccatrice e il parrucchiere.
Anche il boss si prepara per la giornata e non mancano lacca, acqua di colonia, orologio e anelli d’oro: la famiglia Nappi pare sia molto influente e Don Antonio non vuole fare brutta figura. Dopo la cerimonia in chiesa, arrivano al castello gli sposi e come da tradizione devono aprire il baule dal quale voleranno via le colombe, in segno di buon auspicio. Ma l’addestratore ha sbagliato a posizionare il bauletto e gli animaletti volano in faccia agli sposi.
Tra un augurio e l’altro il papà di Federica fa un’altra sorpresa e fa volare gli sposi a Ravello per alcuni scatti esclusivi: per loro c’è un elicottero che li aspetta per raggiungere la località di mare. Al rientro Federica e Mauro si concedono alla fazzolettata, e poi giunge il momento di uscire per assistere ai giochi d’acqua.
Il tutto si conclude con dei fuochi d’artificio a forma di cuore.