Aldo Busi parla di alcuni suoi ex compagni de L’isola dei famosi 7 in un’intervista rilasciata ad settimanale Oggi: lo scrittore ne ha per tutti. Della Lecciso dice:
Una che rompe le scatole agli uomini… Cammina in punta di piedi, si tocca in continuazione i capelli e perde identità di passo in passo. Stava ore e ore sola in capanna. È intelligentissima, peccato le sia mancato il vero affetto di un maestro disinteressato.
Di Claudia Galanti:
Magari vado a prenderla alla trasmissione, anche se non mi fanno entrare. Ho voglia di abbracciarla. È una che sgobba, non è leggera come la descrivono. Da orfana di madre ha tirato su due fratellini gemelli e mi ha chiesto di darle consigli per il loro piano di studi. Non si nasconde dietro né un dito né un paio di tette, per quanto belle. Le altre che fanno le moraliste le comperi tutte, alla fine, lei no. Ho affetto per lei.
Di Sandra Milo:
Ha presente il didietro della Milo? Era un ufo che mi si è piantato in faccia per un mese a ogni risveglio, risveglio si fa per dire, perché chi può dormire con un russare e un culo così nelle costole?
Aldo Busi annuncia anche di voler querelare Monica Setta:
Quell’opinionista, sembrava una povera vecchia serva di scena, le mancava solo il manico dello spazzettone a sostenerle il doppiomento. Le ho mandato il seguente sms: Sei stata sublime darling, tanto più che nessuno ti ha dato una mano e che il tuo sguardo tradiva la stanchezza di essere sola”… Intanto querelo. Tale Setta, già con una querela in arrivo per un’altra sua trasmissione, ha sostenuto che avrei subito un processo per atti osceni in luogo pubblico a Trieste, che non c’è mai stato nemmeno altrove. Io sono fiero di essere stato processato solo per la mia opera, a Trento, per il libro Sodomie in corpo 11, farsa che finì in un nulla di fatto per reato inesistente. Sono in buona compagnia: Flaubert, Pasolini…