L’Isola dei Famosi ha il suo cast ufficiale anche per l’edizione 2019, in onda su Canale 5 ogni giovedì in prima serata con la conduzione di Alessia Marcuzzi in compagnia di Alda D’Eusanio e Alba Parietti in qualità di opinioniste: conosciamo meglio il concorrente naufrago Marco Maddaloni.
Marco Maddaloni è un pluripremiato judoka italiano napoletano classe ‘84. Fino all’età di 8 anni vive nelle Vele di Scampia, per poi spostarsi a Miano, quartiere limitrofo. Dal 2015 in poi sceglie come sua dimora definitiva Caserta, dove convive con sua moglie Romina e i loro due bambini: Giovanni “Jojo” di 2 anni, e Giselle di 2 mesi.
Il suo amore per lo sport, e per il judo in particolare, comincia in tenera età (2 anni appena), periodo in cui seguiva il padre Giovanni Maddaloni, suo primo maestro. A 14 anni vince il suo primo titolo italiano e, a 17, raggiunge un record vincendo quello senza limiti di età, essendo lui ancora minorenne. A 17 anni entra a far parte del gruppo sportivo dei Carabinieri e a 18 diventa vice campione europeo di judo Under 21. In seguito entra nelle Fiamme Oro, seguendo il fratello Giuseppe, già campione olimpionico della stessa disciplina.
Nel novembre del 2004 e nello stesso mese del 2005 vince il Campionato D’Europa Under 23, un record ancora ineguagliato.
Nel 2007 il dramma di un intervento chirurgico al ginocchio destro, costringe Maddaloni a una pausa forzata di svariati mesi; nel 2009 Marco decide di lasciare le Forze dell’Ordine e incontra la sua attuale moglie Romina.
Nel 2010 entra nuovamente a far parte della Polizia Penitenziaria, ma nello stesso anno si rompe il crociato anteriore e si sottopone a 3 interventi al ginocchio destro, senza però risolvere il problema.
Nonostante questo, nell’ottobre del 2011 riesce ugualmente a salire sul podio di una Coppa del Mondo; nel 2013 partecipa a Pechino Express in coppia con Massimiliano Rosolino e, nello stesso anno, vince la Coppa Europea a Bratislava e la Coppa del Mondo a Glasgow.
Nel 2014 vince un’altra Coppa del Mondo a Miami, e nel 2015, ancora un’altra vittoria mondiale a Wollongong, a seguito della quale decide di chiudere la sua carriera sportiva a causa di alcuni problemi con la sua Federazione.