Roberta Allegretti è una dei 4 finalisti de L’isola dei Famosi 8, l’unica non famosa che, dopo un ballottaggio con Davide Fabbri e Marzio Boschetti, ha conquistato un posto nell’Isola.
Salumiera di Ladispoli, inglobata inizialmente nella squadra dei Parenti di, Roberta ha subito mostrato, già nelle pre-selezioni avvenute durante Quelli che… il calcio, la sua personalità. Nomen omen, dicevano i latini, e mai come nel caso della Allegretti, la locuzione è azzeccatissima: l’allegria, appunto, la solarità e il sorriso sempre stampato sul viso, unito ad un tono di voce sempre su di giri, sono stati i punti forti del modo di essere di Roberta.
Un’indole che l’ha subito inserita tra i favori del pubblico che ha dimostrato di apprezzarla e che ne fa la favorita finale: oltre a vincere il ballottaggio iniziale, infatti, Roberta l’ha spuntata al televoto anche con nomi più blasonati come Magda Gomes, Raffaele Paganini e Eleonora Brigliadori.
La sua logorrea e l’esuberanza che l’ha contraddistinta hanno subito smosso l’equilibrio dell’Isola: inizialmente apprezzata da Gianna Orrù (con la quale, però, ci saranno attriti con il passare delle settimane), per l’entusiasmo contagioso, Roberta non nasconde il suo modo di fare scanzonato, che può essere sì contagioso ma può anche irritare, in qualche caso.
La sua allegria, infatti, spesso, ha rischiato di farla apparire come una macchietta, una sorta di timbro tatuato sulla pelle che può nascondere zone d’ombra: il sospettoso Laerte Pappalardo, infatti, la etichettò come opportunista, dedita alla comunella per non farsi nominare.
E infatti, nonostante il carattere positivo di base, Roberta ha avuto dissidi, oltre con i precitati Gianna e Laerte, anche con Francesca Fogar e Thyago Alves.
Non si può negare, però, che Roberta abbia giocato alla grande: fisicamente resistente, dedita alla pesca e vincitrice di qualche prova leader, anche strategicamente, la salumiera ha prima puntato su un’alleanza con la “banda Pappalardo”, facendo amicizia con Nina Moric e divertendosi con la guest star Emanuele Filiberto, stando attenta, quindi, a non trascurare il lato giocoso che il pubblico ha dimostrato di amare.
Un carattere che, inevitabilmente, si ama o si odia ma che ha il pregio, perlomeno nel caso di Roberta, di non risultare eccessivamente costruito ad arte.