Davide Fabbri, assistito dagli avvocati Antonio Alexnadre e Sergio Calvetti ha deciso di denunciare L’isola dei famosi, perché si è sentito truffato.
Nell’esposto presentato alla procura di Milano il pronipote di Benito Mussolini, che ha partecipato alle selezioni dei Non Famosi arrivando fino in Honduras, ricostruisce le irregolarità nella selezione dei concorrenti . Su Il Giornale si legge:
Si parte dalla puntata di Quelli che il calcio… del 13 febbraio scorso. In quell’occasione si sarebbero dovuti scegliere due concorrenti da mandare in Honduras, un uomo e una donna. Al momento del voto, però, in studio si registra un siparietto che Fabbri considera sospetto. Cristiano Malgioglio, uno dei giudici, dà un «6» a Marzio, un altro concorrente. La Ventura, a quel punto, interviene. «Volevi dare 9, vero?». Malgioglio nega. Ma Simona insiste. «Era un 9, ma al contrario». E alla fine del tira-e-molla, il 6 diventa 9. Così, classifica alla mano, sia Davide che Marzio vanno sull’Isola. La seconda parte di quella che Fabbri considera una specie di congiura ai suoi danni si consuma sulle spiagge dell’Honduras. È il 23 febbraio, e di tre concorrenti – una donna e due uomini – ne deve rimanere solo uno. Sarà la donna a continuare l’avventura del reality. Ma sono le modalità dell’eliminazione a mandare su tutte le furie Davide. Colpa di quel «veloce televoto», imprevisto e a suo dire mirato proprio contro di lui. Non l’ha mandata giù.
In una recente intervista ad Ananasblog Davide Fabbri specifica:
Io ho voluto coinvolgere anche la Rai. Perché è un servizio pubblico sostenuto anche dal canone che paghiamo noi. Un’azienda simile dovrebbe stare più attenta al comportamento di certi “amministratori delegati”. Io non voglio soldi, voglio solo che sia stabilito un principio. Credo ci sia stato un raggiro. Mi sento truffato. I termini di legge ci sono… Il video è chiaro, io mi sento fortemente truffato.