Sabato su Canale 5 andrà in onda la puntata pilota di Italia’s Got Talent, lo show tratto dal format inglese Britain’s Got Talent (quello che ha lanciato il fenomeno Susan Boyle). A presentare i concorrenti ai tre giudici d’eccezione Gerry Scotti, Maria De Filippi e Rudy Zerbi, ci sarà Simone Annichiarico.
Il ragazzo ha rilasciato un’interessante intervista a Il Giornale, spiegando come è arrivato a condurre il talent show della prima serata della rete ammiraglia Mediaset:
Invece arrivo su Canale 5 adesso che ho 39 anni e solo per una serie di coincidenze. Baudo è un amico di mia madre, ma mai lo avrei disturbato, non appartiene al mio modus vivendi. E, veramente, vado in Tv solo perché mi hanno proposto un bel progetto e lo hanno fatto con insistenza e gentilezza. Mi hanno cercato anche per alcuni reality, ma ho rifiutato perché non rientrano nel mio modo di essere.
Il fatto di essere il figlio di Walter Chiari non ha influenzato la scelta: di Maria De Filippi che l’ha fortemente voluto.
Lo giuro: quando mi ha visto su La7, non m’ha collegato a mio padre. Lo ha realizzato dopo.
Riuscirà Simone a fare il definitivo salto di qualità senza che ogni volta le persone si ricordino di lui come del figlio di Walter Chiari?