Joe Bastianich si è presentato fin da subito come uno dei giudici più cattivi di Masterchef, sia nella versione italiana che in quella americana. L’imprenditore italoamericano però non dimentica mai le sue origini e mamma Lidia ha raccontato qualche retroscena interessante del suo passato a Vanity Fair. Ma prima si parte dal cane, che spesso viene citato anche nelle imitazioni e che sembra essere più schizzinoso del padrone.
Così Lidia sul comportamento del figlio nel reality:
Glielo dico sempre: perché ti comporti così, perché butti per terra i piatti? Fai fare una brutta figura a me, sembra che sia stata io a insegnarti certe cose. Ma poi penso che un reality sia fatto anche di queste esagerazioni, e vedo quanto gli piace avere successo, e penso che i figli prima o poi li devi lasciare volare da soli.
Lidia infatti ha sei ristoranti negli Stati Uniti, è autrice di successo di alcuni manuali di cucina ed è in società con il figlio per due vigneti che possiedono in Italia, oltre aver riscosso un grande successo con i sughi e la pasta che produce con il marchio di famiglia e della quale se ne occupa l’altra figlia.
Joe è uno che te le manda a dire: è rigoroso, e pensa sempre che si debba fare uno sforzo in più. È cresciuto vedendo noi fare sacrifici, in una cultura che per noi emigrati era quella della sopravvivenza.
Poi la madre di Joe ricorda il carattere del figlio, trovando qualche somiglianza:
Mio marito Felice, non era un uomo duro: era un artista, suonava la fisarmonica, gli andava bene anche non vincere sempre. Io invece ho sempre amato le sfide. Ma per tutti all’inizio è stato difficile, e Joe lo vedeva: è sempre vissuto dentro ai ristoranti che gestivamo, sin da quando aveva quattro anni.
Infine vede così il futuro del figlio, criticato da tanti perché più uomo d’affari che chef stellato:
Sa cucinare molto bene, ma non credo sarebbe in grado di reggere la pressione della cucina di un ristorante. Ha scelto di fare il restaurant man perché ha un gusto eccezionale, e un enorme fiuto per gli affari. Ma Joe va a fasi, e la televisione lo sta cambiando di nuovo, da mamma lo vedo chiaramente, sta stimolando la sua parte creativa. Dove andrà non lo so, ma sono certa che seguirà il suo cuore.